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Record di visitatori per l'edizione di Bologna di "Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord"

03/03/2025

21.716 grazie!
21.716 grazie!

21.716 visitatori e visitatrici in 46 giorni di esposizione: questi i numeri che testimoniano lo straordinario successo dell'edizione di Bologna della mostra scientifico-interattiva del Cnr “Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord” presso il Museo Civico Archeologico e conclusa domenica 2 marzo.

La mostra, aperta al pubblico dal 16 gennaio scorso, era allestita assieme all'esposizione fotografica "Obiettivo Scienza" nei locali del Museo in virtù della Convenzione firmata dall'Unità Comunicazione del Cnr con il Settore Musei Civici Bologna, e grazie al supporto dell'Area Territoriale della Ricerca del Cnr di Bologna. Ampio l'afflusso anche da parte delle scuole: 161 le classi prenotate dalla scuola primaria e secondaria di primo grado, per oltre 5.500 studenti e studentesse.

“Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord” è una mostra interattiva ideata e realizzata dall'Unità Relazioni con il pubblico e Comunicazione integrata del Cnr, Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente (Cnr-Dsstta), Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr-Iret) e Istituto per le tecnologie didattiche (Cnr-Itd) che guida il pubblico - attraverso installazioni fisiche e multimediali, esperimenti interattivi, apparecchiature scientifiche, ricostruzioni in scala, documenti, oggetti e immagini suggestive -  alla scoperta dell’Artico, delle sue peculiarità e dei fenomeni osservati, da anni oggetto di studio da parte della comunità del Cnr anche attraverso la stazione di ricerca 'Dirigibile Italia' situata a Ny Ålesund, nelle Isole Svalbard. Adatta al pubblico di tutte le età e in particolare alle scuole, l’esposizione affronta l’urgente tema del cambiamento climatico, rendendo comprensibile a tutti l’impatto che il riscaldamento globale ha sul Sistema Terra, con conseguenze particolarmente evidenti nelle regioni artiche.

In occasione della tappa a Bologna, il progetto espositivo è stato arricchito da una nuova sezione dedicata al fortissimo impatto che le comunicazioni radio hanno avuto nell’esplorazione e nella scienza polare. Il focus era parte del più ampio progetto scientifico-culturale ed educativo, a cura del Settore Musei Civici Bologna, dedicato a Guglielmo Marconi per le celebrazioni del 150° anniversario della sua nascita, con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni.

Inoltre, l'edizione bolognese ha visto anche una significativa partecipazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica che ha dato il suo contributo su più fronti: dall’organizzazione locale alla redazione dei contenuti scientifici per nuovi pannelli della mostra, fino agli eventi del weekend. Tra questi spicca lo spettacolo al planetario del progetto Sorvegliati Spaziali*, intitolato “Sorvegliati Spaziali – Luci dell'Artico", andato in scena l’8 febbraio e registrando un record di partecipazione: i posti sono andati esauriti in soli sei minuti!

In parallelo all'esposizione è stato offerto un ricco panel di conferenze ed eventi collaterali: 16 in tutto, che hanno coinvolto 880 partecipanti (con una media di circa 55 ad evento). 

Ad animare la mostra, otto bravissimi studenti dell’Università di Bologna, formati al ruolo di animatore scientifico dal team di colleghi e colleghe Cnr che hanno supportato l'organizzazione dell'evento (40 le ore di lezione complessivamente erogate): il loro ruolo, fondamentale per la buona riuscita dell'evento, è stato quello di coinvolgere visitatori e visitatrici in un'esperienza immersiva, nell'approccio che caratterizza le mostre ideate e realizzate dall'Unità Relazioni con il pubblico e Comunicazione integrata del Cnr. 

Ampio anche l'impatto mediatico e social, con diverse decine di servizi pubblicati sulle più importanti testate nazionali, e una campagna di promozione social che ha raggiunto oltre 600.000 utenti e oltre 3,5 milioni di visualizzazioni dei post. 

“Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord” è stata presentata a Bologna insieme alla mostra fotografica "Obiettivo Scienza", che racchiude una selezione degli scatti presentati nell’ambito del contest ideato e promosso in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell'Ente. 

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