Istituto nazionale di ottica (INO)

Servizi

Elettronica
Il servizio è principalmente svolto presso la sede centrale di Firenze in Arcetri, tuttavia dalla fine degli anni '90, in concomitanza con la nascita della sezione distaccata di Napoli, esso è attivo anche presso tale sezione.
Logistica e risorse strumentali:
a) Arcetri.
Ciascuna stanze riservata al personale afferente al servizio di elettronica è attrezzata in modo da venire utilizzata sia come ufficio sia come laboratorio. Le stanze sono: dotate di un'efficiente postazione PC/scrivania (per la progettazione di circuiti ed apparati prototipali), in grado di accogliere agevolmente altro personale (per discutere le problematiche relative alla strumentazione elettronica da utilizzare in specifiche ricerche), permettono di assemblare e collaudare prototipi e/o strumenti elettronici (avendo a disposizione un banco da lavoro attrezzato).
La strumentazione può essere suddivisa nelle tre classi seguenti:
- hardware informatico: ciascun addetto ha a disposizione almeno due PC;
- software informatico: OrCAD per la progettazione di circuiti analogici e/o misti con componenti integrati, Xilinx per la programmazione di Eprom e per la progettazione di elettronica digitale, LabView per il pilotaggio, collaudo e progetto di apparati di misura/rilevazione anche prototipali, AutoCAD per il disegno delle componenti meccaniche necessarie per la realizzazione dei apparati elettronici sperimentali;
- hardware elettronico: oltre alla strumentazione di base (saldatori, multimetri, generatori, alimentatori, oscilloscopi) sono disponibili analizzatori di spettro, emulatori per microcontrollori e strumentazione per l'analisi dettagliata di circuiti elettronici complessi.
Le macchine per la produzione di circuiti stampati quali bromografo, fresa, bagno di metallizzazione, trapano, taglierina, etc... sono situate in una stanza, accessibile a tutti gli addetti al servizio, attrezzata con un moderno ed efficiente sistema di aspirazione di fumi, vapori e polveri.
b) Napoli
La sezione di Napoli consta di un dipendente afferente al servizio di elettronica, che dispone di una stanza attrezzata per essere utilizzata sia come ufficio sia come laboratorio di collaudo. Tale laboratorio è attrezzato con tutta la strumentazione di base (saldatori, multimetri, generatori, alimentatori, oscilloscopi) necessaria per svolgere collaudi e montaggi di apparati elettronici sperimentali da utilizzare nell'attività di ricerca svolta presso la sezione.
Competenze, attività pregressa e futura
Il personale è altamente qualificato e vanta oltre venti anni di esperienza maturata collaborando alle ricerche svolte presso l'ente. La partecipazione all'attività di ricerca consiste principalmente nella progettazione e alla realizzazione di circuiti elettronici, come ad esempio:
- realizzazione dei circuiti di schede progettate per la lavorazione su vetronite ramata (anche a doppia faccia);
- pilotaggio software di una fresa a due assi con controllo numerico per realizzare i circuiti stampati;
- progettazione di schede elettroniche digitali;
- programmazione di Epromed altri tipologie di integrati "chip" tramite un'architettura software di tipo Xilinx.
La progettazione viene eseguita con tecniche automatiche per mezzo di uno specifico software (OrCad).
Inoltre nel corso degli anni passati è stato fondamentale il supporto fornito dal personale afferente al servizio di elettronica per:
- l'attività del laboratorio di Fotometria ed Illuminotecnica,
- le campagne di misura svolte nell'ambito dei beni culturali,
- la messa in opera di strumentazione dedicata alle applicazioni ambientali e aerospaziali.
Info e contatti:servizio.elettronica@inoa.it

Lavorazioni Ottiche
Il servizio è principalmente svolto presso la sede centrale di Firenze in Arcetri, tuttavia dalla fine degli anni '90, in concomitanza con la nascita della sezione distaccata di Napoli, esso è attivo anche presso tale sezione.
Logistica e risorse strumentali
a) Arcetri
Sono ben quattro le stanze/laboratorio adibite a tale servizio data anche la rilevanza, visto che la componentistica ottica è basilare per le tematiche di ricerca del nostro istituto. L'utilità nasce dalla necessità di eseguire lavorazioni sia a livello prototipale - per le continue necessità di modifiche nel corso degli esperimenti - sia nel caso di lavorazioni dedicate e produzioni particolari di oggetti ottici non reperibili sul mercato.
Il laboratorio in cui sono collocate le macchine basilari (lavorazione superfici grezze a due assi, tagliatrice a filo diamantato, lavorazione patine, tagliavetro, etc) si trova nel sottosuolo ed è utilizzato dai tre tecnici addetti del servizio. Gli altri tre laboratori si trovano al piano terra e sono attrezzati anche con postazioni di lavoro e PC in modo da svolgere contemporaneamente la funzione di laboratorio ed ufficio per il personale addetto. Due di questi laboratori sono attrezzati con macchina per le lavorazioni di finitura e lucidatura delle ottiche, raggiometro etc.. Nel terzo si trovano, tra le altre, una macchina per la lavorazione delle fibre ottiche ed un interferometro, prototipo realizzato dall'INOA per la misura delle frange di superfici ottiche anche curve.
La strumentazione disponibile, in ciascun laboratorio, può essere suddivisa in tre principali classi:
1. strumentazione/macchine per la lavorazione del materiale grezzo e/o patine (sega, scartatrice, soffiatura vetro, sbozzatrice, vasca di decantazione, etc.);
2. strumentazione/macchine per la lavorazione ottica (lappatrice, lucidature/giunzioni fibre ottiche, etc.);
3. Strumenti di controllo ed utensili di precisione ottica (interferometro, raggiometro, sferometro, micrometri, etc.).
b) Napoli
Al momento è presente un solo addetto con una propria stanza attrezzata per essere utilizzata sia come ufficio che come laboratorio di collaudo. Dispone, oltre che della strumentazione di base per la lucidatura delle superfici ottiche, anche della possibilità di lavorare in ambiente di camera pulita presente presso la sezione.
Competenze, attività pregressa e futura
Il personale è altamente qualificato, vanta ben oltre venti anni di esperienza e collabora attivamente nelle ricerche dell'ente a cui partecipa. In particolare si sottolinea:
1. Costruzione di lenti piano-convesse, lamine e prismi tutti a livello di lucidatura ottica su materiale di vario tipo come silicio, quarzo e germanio. Queste lavorazioni possono essere ottenute anche per ottiche di elevata sezione (2-3 pollici).
2. Lavorazione di fibre ottiche(taglio, lucidatura, giunzione).
3. Consulenzanella scelta dei materiali e nella progettazione di componenti optomeccanici per impieghi in campo sperimentale.
In tutti gli anni sono molte le collaborazioni per lavorazioni ottiche esterne con altri Enti e/o Privati, fra le tante, in particolare, per:
1. Università di Cape Coast (Ghana).
2. Osservatorio Astrofisico di Arcetri.
3. Istituto di Spettroscopia Non Lineare di Nizza.
4. Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare (LENS).
5. Dipartimento di Fisica dell'Università di Firenze e dell'Università di Pisa.
6. Istituto di Neurofisiologia del CNR di Pisa.
7. Dipartimento di Biologia Animale e Genetica, Università di Firenze.
8. Dipartimento di Fisiopatologia Clinica, Università di Firenze.
Info e contatti: servizio.ottica@inoa.it

Lavorazioni Meccaniche
Il servizio è esclusivamente svolto presso la sede centrale di Firenze in Arcetri. Dai primi anni del 2000 presso i laboratori distaccati di Capalle è possibile effettuare delle lavorazioni meccaniche per parti di piccole dimensioni, anche senza l'ausilio dei tecnici addetti.
Logistica e risorse strumentali
a) Arcetri
La principale officina meccanica si trova presso la sede centrale di Arcetri. Qui è in funzione, anche, un centro di lavoro meccanico a tre assi completamente automatizzato. Possibile supporto anche per lavorazioni richieste sia da altri istituti/enti pubblici e non.
L'attuale collocazione dell'officina meccanica, con la razionalizzazione dei locali attualmente adibiti, permette anche la possibilità di improntare due scrivanie, ad uso ufficio, con PC per ciascuno dei tecnici assegnati a questo servizio.
L'area complessiva dell'officina meccanica può essere suddivisa in quattro aree/zone: le due maggiori e le altre due minori. Nelle aree più grandi si trovano i macchinari più ingombranti e le due postazioni, dette uso ufficio. Le altre due aree sono una adibita a magazzino per il materiale di lavorazione e l'altra principalmente alle macchine utensili da taglio.
Le attrezzature ed i macchinari possono essere classificati nel modo seguente:
1. centro meccanico a lavoro verticale, a tre assi mod. VMC 500 programmato via software da PC;
2. macchine per lavorazioni di oggetti anche di medie dimensioni, tra queste in particolare si citano: 2 torni (uno a controllo numerico ed uno parallelo), una fresatrice universale, un trapano fresa a colonna, una sega alternativa ed una troncatrice;
3. strumenti meccaniche per lavorazioni secondarie e/o di finitura e precisione, tra i quali si citano: un visualizzatore a 3 assi, un divisore universale, una sabbiatrice, una smussatrice e due saldatrice di cui una a ossiacetilene;
4. Accessori per le macchine da lavoro dette sopra e tutta una serie di utensili di precisione e di assemblaggio necessari in un'officina meccanica.
b) Capalle
Il tornio e il trapano a colonna completo di banco da lavoro sono allogiati in un atrio e comunque dotati di tutte le protezioni d'uso.
Competenze, attività pregressa e futura
Il personale è altamente qualificato e vanta oltre venti anni di esperienza maturata collaborando alle ricerche svolte presso l'ente. Gli ammodernamenti attuati negli ultimi anni hanno portato l'officina meccanica ad un alto grado di funzionalità e affidabilità. e permesso di eseguire numerose lavorazioni per i laboratori INOA dislocati sia presso la sede e sia presso i laboratori distaccati al Polo dell'Università di Firenze e all'Opificio delle Pietre Dure.
Alcuni esempi di realizzazione meccanica sono la realizzazione di vari tipi di montaggi per componenti ottici, cellette termostatate per cristalli liquidi, montaggi per una nuova cavità laser a Neodimio inclusiva dei supporti per il cristallo, i diodi di pompaggio e del loro raffreddamento.
Info e contatti: servizio.meccanica@inoa.it