Istituto per il sistema produzione animale in ambiente Mediterraneo (ISPAAM)

Attività di ricerca

L'attività di ricerca è organizzata nelle seguenti linee di ricerca svolte in collaborazione con centri di ricerca Nazionali ed Internazionali:

A) Produzioni foraggere e sostenibilità ambientale
Foraggicoltura nel contesto agronomico; produttività e sostenibilità dei pascoli naturali e migliorati; coltivazione, raccolta e conservazione dei foraggi; sistemi foraggeri sostenibili; aspetti qualitativi e nutrizionali di foraggi freschi e conservati; biotecnologie per il miglioramento delle caratteristiche nutrizionali di alimenti per uso zootecnico e per la valorizzazione di sottoprodotti; utilizzo di specie vegetali spontanee per la produzione di bioenergia ed usi multipli.

B) Sistema animale, sostenibilità biologica e qualità delle produzioni
Basi fisiologiche per il mantenimento del benessere animale; tecnologie innovative per il miglioramento delle produzioni e dell'efficienza riproduttiva; biotecnologie microbiche e microbiologia di specie di interesse veterinario/agroalimentare; risposta agli stress fisiologici/ambientali, adattamento all'ambiente e meccanismi termoregolatori in specie di interesse zootecnico; tecnologie di allevamento, alimentazione e qualità dei prodotti nei ruminanti; composizione dei prodotti animali (lana, latte e tessuto corporeo); sistemi foraggero-zootecnici biologici.

C) Biodiversità e miglioramento genetico
Raccolta, conservazione, caratterizzazione e valorizzazione delle risorse genetiche animali e vegetali; valorizzazione del germoplasma di specie mediterranee da foraggio, pascolo ed inerbimento; genetica animale, citogenetica animale e mappaggio genetico; biochimica, proteomica e biotecnologie applicate allo studio di specie di interesse veterinario/agroalimentare.

D) Modelli di gestione e programmazione
Organizzazione, programmazione e ottimizzazione di sistemi di alimentazione e pascolamento; modelli di impiego delle risorse animali e vegetali locali; modelli di ottimizzazione di funzioni biologiche produttive e riproduttive, di funzioni di organo; modelli di ottimizzazione del management aziendale.

Settori di eccellenza
Questa sezione è dedicata ai tre settori che, al momento, hanno raggiunto livelli di eccellenza nelle discipline scientifiche di appartenenza

1) Citogenetica e genetica animale
Il laboratorio di citogenetica animale e mappaggio genetico si occupa del miglioramento genetico delle popolazioni animali seguendo diversi filoni di ricerca:
- citogenetica clinica: selezione dei riproduttori esenti da anomalie cromosomiche; studio delle anomalie cromosomiche e loro relazioni con la fertilità;
- citogenetica evolutiva: studio dell'evoluzione delle specie animali in chiave citogenetica;
- citogenetica ambientale: impiego di test citogenetici in animali allevati in ambienti a rischio per presenza di sostanze mutagene;
- citogenetica molecolare: estensione delle mappe citogenetiche dei bovidi domestici mediante mappaggio dei loci contenenti geni espressi e non con la tecnica FISH;
- caratterizzazione dei cromosomi mitotici delle specie animali domestiche mediante tecniche di bandeggio cromosomico ad alta risoluzione;
- coordinamento e costruzione dei cariotipi standard dei bovidi domestici;
- studi genetici e citogenetici su ovociti, spermatozoi ed embrioni di varie specie animali;
- produzione di sonde painting cromosomiche di varie specie animali mediante microdissezione cromosomica ed amplificazione DOP-PCR.

2) Biochimica-Proteomica di specie di interesse bio-agroalimentare
Gli interessi del laboratorio sono rivolti a diverse aree di ricerca della Biochimica e delle Biotecnologie, riconducibili allo studio del quadro d'espressione ed alla caratterizzazione strutturale/funzionale di proteine da specie di interesse bio-agroalimentare. In particolare, il laboratorio si occupa di:
- analisi proteomica di tessuti e/o fluidi biologici animali/vegetali o di estratti da microrganismi di interesse veterinario/agroalimentare;
- studio di proteine da materie prime di origine animale/vegetale e delle loro modificazioni a seguito di trasformazioni tecnologiche per la produzione di alimenti;
- studio delle modificazioni post-traduzionali in proteine e peptidi bioattivi da specie di interesse bio-agroalimentare;
- definizione di marcatori molecolari di processi fisiopatologici in specie di interesse bio-agroalimentare;
- caratterizzazione di complessi proteici da specie di interesse bio-agroalimentare;
- sviluppo di metodologie microanalitiche avanzate per studi di proteomica di espressione e proteomica funzionale.

3) Specie vegetali native per usi foraggeri e multiuso
Nell'ambito di progetti Europei, Nazionali e Regionali, gli studi bio-agronomici sono articolati seguendo diversi filoni di ricerca:
- identificazione di germoplasma di specie foraggere con caratteristiche agronomiche superiori e potenziale per un'ampia gamma di utilizzi;
- caratterizzazione di materiali foraggeri ad elevata tolleranza alla siccità estiva, prolungata persistenza ed una migliore qualità del foraggio per l'area del Mediterraneo;
- quantificazione della capacità di azoto-fissazione, del livello di hardseededness e dei composti bioattivi di leguminose foraggere, da pascolo e da granella, e studio delle interazioni pianta-rizobio.
- valutazione di consociazioni graminacee-leguminose annuali e/o perenni per migliorare la resilienza dei sistemi aziendali sostenibili basati sui pascoli e le colture foraggere;
- valutazione della idoneità al multiuso di specie erbacee autoctone basata sull'attitudine per uso foraggero convenzionale, servizi ecosistemici, produzione di bio-energia e ottenimento di prodotti naturali da metaboliti secondari;
- Studio di metaboliti secondari e capacità antiossidante in specie coltivate e spontanee;
- Studio di interazioni pianta/ microrganismo in aree inquinate da metalli pesanti per utilizzi in interventi di phytoremediation;
- Inquinanti ambientali e alimenti.