Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (IRISS)

Descrizione

OBIETTIVI E FINALITA' ISTITUZIONALI
L'Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (IRISS) è un organo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) costituito nel 2014 a seguito delle fusione tra l'Istituto di Ricerca sulle Attività Terziarie (IRAT) e l'Unità Organizzativa di Supporto di Napoli dell'Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI), entrambi istituiti nei primissimi anni '80.
La missione dell'IRISS è rappresentata dallo studio dell'innovazione e dei servizi nell'ottica dello sviluppo della competitività internazionale di imprese e territori, due contesti nei quali si genera valore economico, culturale e sociale. L'approccio sistemico e interdisciplinare utilizzato integra la prospettiva economica e aziendale, quella propria della pianificazione e gestione del territorio e, infine, la prospettiva giuridica che investe trasversalmente tutti gli interessi di ricerca dell'Istituto.
Coerentemente con la sua missione, le aree di ricerca dell'IRISS sono il frutto del patrimonio di conoscenze, competenze ed esperienze dei due istituti accorpati e nello specifico:


  1. Innovazione e vantaggio competitivo, che rappresenta il core delle attività di ricerca dell'Istituto e quello su cui sono concentrate le maggiori risorse umane e finanziarie;

  2. Strategie e politiche place-based per lo sviluppo locale, che guarda maggiormente al territorio e si pone in una posizione complementare rispetto alla prima area di ricerca

  3. Migrazioni e sviluppo, su cui l'Istituto ha iniziato ad investire solo recentemente, in relazione alla rilevanza del tema per il nostro paese.


Tutte le aree di ricerca beneficiano di una fitta rete di relazioni nazionali e internazionali che si caratterizza per una prevalenza di soggetti istituzionali (Università italiane e straniere, centri di ricerca, enti pubblici e istituzioni private, organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative) con i quali si sono istaurate relazioni stabili e continuative.

ORGANIZZAZIONE
In Istituto operano 48 unità di personale strutturato di cui: 27 ricercatori, 5 tecnologi e 16 tra collaboratori tecnici e personale amministrativo. A questi si aggiungono circa 30 ulteriori unità non strutturate tra assegnisti, borsisti e associati. I gruppi di ricerca, composti da economisti, sociologi, ingegneri, architetti e giuristi, risultano variabili sia per numero che per composizione, in relazione alle diverse esigenza di ricerca.