Istituto per i Sistemi Biologici (ISB)

Descrizione

L'Istituto per i Sistemi Biologici - ISB afferisce al Dipartimento di Scienze bio-agroalimentari.
L'ISB è nato nel 2019 dalla rifocalizzazione dell'Istituto di Metodologie Chimiche (IMC).
L'ISB si trova sul territorio del Lazio con due sedi. La direzione dell'Istituto è situata presso l'Area di ricerca Roma 1 di Montelibretti e una seconda sede è situata presso l'Università degli Studi di Roma " Sapienza".

L'ISB raccoglie competenze in scienza delle separazioni, spettroscopia NMR, spettrometria di massa,chimica organica, chimica dei colloidi, chimica analitica, chimica delle radiazioni, chimica di minerali e rocce, biologia e fisica nonchè competenze umanistiche che operano principalmente in settori legati all'Alimentazione, alla Salute ai Beni Culturali e all'Ambiente:
-nel settore dell'Alimentazione gli obiettivi sono: i) identificare specifici marcatori molecolari e delineare il profilo metabolico di matrici alimentari, ii) sviluppare materiali per l'ammendamento del suolo;
-nel settore della Salute gli obiettivi sono: i) lo sviluppo di nanoparticelle lipidiche e polimeriche per l'incapsulamento di principi attivi e nutraceutici ii) lo sviluppo di nuove tecnologie per ridurre il livello di Volatile Organic Compounds (VOC), particolato e batteri in ambienti indoor;
-nel settore Beni Culturali gli obiettivi sono: i) studiare e catalogare sistemi costruiti nell'antichità, ii) determinare la natura e le tecniche di produzione di manufatti di interesse per i beni culturali, identificarne lo stato di degrado, e valutare nuovi materiali per il restauro e la protezione,
-nel settore Ambiente l'obiettivi sono: i) lo sviluppo di tecnologie di produzione di cementi a basso impatto di CO2, a partire da rocce naturali o materiali di scarto; ii)lo sviluppo di sistemi catalitici biomimetici e di processi chimici a basso impatto ambientale.

L'ISB è formato da 37 addetti alla ricerca di cui 21 sono ricercatori e tecnologi che dispongono di spazi adeguatamente attrezzati per le varie attività di ricerca. Il patrimonio di attrezzature scientifiche, strumentazioni ed accessori si aggira sui 5 milioni di euro.