Istituto di chimica dei composti organo metallici (ICCOM)

Competenze

La Sede dell'Istituto è localizzata nell'Area della Ricerca del CNR di Firenze all'interno del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino. A Novembre 2022, la sede ospita 49 unità di personale strutturato, di cui 41 ricercatori, 2 tecnologi, 2 amministrativi, 4 tecnici, oltre a 16 unità di personale non strutturato, unitamente a diverse unità di personale universitario associato all'istituto. Le principali tematiche di ricerca riguardano la chimica verde e i procesi sostenibili (innovazione di processo, efficienza e selettività), la valorizzazione di biomasse, la cattura e valorizzazione del biossido di carbonio, le nuove energie rinnovabili (tecnologie dell'idrogeno e delle fuel cells, solare fotovoltaico di terza generazione) e la chimica dei materiali per la salute. Le competenze sono quelle della chimica, organica, inorganica ed organometallica, della catalisi e della scienza dei materiali con particolare riferimento alla nanotecnologie ed alle loro applicazioni in differenti ambiti.

La Sede Secondaria CNR-ICCOM di Pisa è situata nell'Area della Ricerca del CNR di Pisa. A Novembre 2022, in questa sede operano 35 unità di personale strutturato, di cui 24 ricercatori, 2 amministrativi, 9 tecnici, e 11 unità di personale non strutturato con competenze di chimica analitica, scienza dei materiali, chimica teorica e computazionale, e spettroscopia di risonanza magnetica e laser. Le principali attività di ricerca sono finalizzate alla messa a punto di nuove strategie sintetiche e procedure analitiche, spettroscopiche e computazionali per applicazioni in settori di rilevante interesse scientifico e sociale, come lo sviluppo di materiali funzionali innovativi, l'energia, la chimica sostenibile, l'ambiente, la salute, e i beni culturali.

La Sede Secondaria ICCOM di Bari ha sede presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari. A Novembre 2022, la Sede Secondaria è costituita da 5 ricercatori, 2 unità di personale di amministrazione e 1 assegnista di ricerca. Afferiscono inoltre 2 associati dell'Ateneo barese. La Sede Secondaria ICCOM di Bari ha maturato competenze elevate nel campo della sintesi organica con riferimenti ai seguenti settori: sintesi enantioselettive, funzionalizzazione di superfici di biosilice mesoporosa per applicazioni in nanobiotecnologia, sintesi di composti organici poliinsaturi, oligomerici e polimerici per fotonica ed elettronica, chimica dei diossirani e trasferimento catalitico di ossigeno, ossifunzionalizzazione selettiva di macrocicli di origine naturale (farmaci antitumorali mirati), cattura e valorizzazione della CO2 (fotoconversione con luce solare della CO2 e messa a punto di nuovi sorbitori basati su nanomateriali e altri materiali a porosità controllata), nanocatalisi.

La sede della Unità di Ricerca presso Terzi (URT) è localizzata nel Campus dell'Università degli Studi di Trieste all'interno del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche. Nella URT operano come Associati CNR 1 professore ordinario, 1 professore associato, e circa 8 unità di personale non strutturato. Una unità di personale CNR ricercatore è assegnata temporaneamente alla URT. Le principali tematiche di ricerca riguardano la chimica sostenibile (conversione catalitica e fotocatalitica di inquinanti, innovazione di processo, efficienza e selettività) e le nuove energie rinnovabili (tecnologie dell'idrogeno, valorizzazione di biomasse, conversione catalitica e fotocatalitica del biossido di carbonio). Le principali competenze includono chimica inorganica, catalisi e scienza dei materiali con particolare riferimento alla nanotecnologie ed alle loro applicazioni in differenti contesti.

Il Centro di Microscopie Elettroniche (Ce.M.E.) è situato presso l'Area di Ricerca CNR di Sesto Fiorentino ed è gestito attualmente da CNR-ICCOM. E' un centro di microscopia elettronica a vocazione interdisciplinare che svolge attività di servizio, consulenza, ricerca, formazione e divulgazione scientifica. Il Ce.M.E. è attualmente al centro di un esteso progetto di rinnovamento che ha realizzato con l'installazione di Microscopio Dual Beam per imaging 3D e nano fabbricazione e che proseguirà durante i prossimi mesi con con l'acquisto di un microscopio elettronico HRTEM ad alta risoluzione. Il progetto di rinnovamento si sta realizzando grazie ad un importante contributo dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, integrato da fondi messi a disposizione dal CNR nazionale, da fondi regionali toscani per le infrastrutture di ricerca e da fondi reperiti sulla rete mediante un'estesa azione di crowd-funding.