La diffusione di prodotti meccatronici contenenti schede elettroniche in costante aumento in diversi settori industriali e consumer. La gestione di tali prodotti a fine ciclo vita non segue attualmente logiche di efficienza ed efficacia sostenibili a livello globale. Ciò è dovuto, oltre che alla rapida evoluzione tecnologica e alla mancanza di business model di comprovato successo, alla carenza di tecnologie e sistemi integrati ad alto contenuto di automazione e flessibilità, che ne abilitino il trattamento in condizioni di economicità.
Per contribuire al progresso in questo settore, ITIA-CNR ha realizzato un impianto pilota integrato per la gestione del fine ciclo di vita di prodotti meccatronici.
Le attività di ricerca sono orientate allo sviluppo di soluzioni tecnologiche modulari a basso costo, adottando soluzioni di cooperazione
uomo-macchina ottimizzate in grado di processare prodotti eterogenei con minimi sforzi di riconfigurazione hardware e software, e di adattarsi automaticamente alle variazioni di contesto. Inoltre, la ricerca è orientata allo sviluppo di nuovi paradigmi di Design for De-
Manufacturing e nuovi modelli di business.
In un unico impianto, soluzioni tecnologiche innovative sono state sviluppate e integrate per la riparazione, il remanufacturing/upgrade, il riuso di componenti e il recupero dei materiali preziosi. In particolare, l'impianto pilota rappresenta una soluzione automatizzata modulare e riconfigurabile, comprendente l'analisi del prodotto meccatronico volta alla identificazione, il rework, il testing, il disasseblaggio, le tecnologie di shredding e separazione meccanica.
Un ulteriore aspetto chiave dell'impianto pilota è l'integrazione del testing circuitale e de-saldatura come pretrattamento per aumentare
l'efficienza delle fasi di triturazione e separazione materiali. L'impianto pilota è strutturato in tre celle: Cella di disasseblaggio PCB, Cella di analisi, riparazione e testing, Cella recupero materiali.
Oltre alle attività di dimostrazione e ricerca, l'impianto pilota è stato concepito in modo da supportare anche attività di training, offrendo una piattaforma ideale per l'apprendimento di tecnologie avanzate di fabbrica. L'impianto pilota rappresenta l'unico esempio in Europa di un impianto automatizzato completamente integrato per il trattamento di PCB a fine ciclo di vita. Supporterà il training di operatori ad alto livello di completenza in un'area disciplinare che, oltre a essere fondamentale per la sostenibilità futura, può potenzialmente rappresentare un fattore distintivo di successo per l'industria nazionale ed europea.
L'impianto pilota è stato sviluppato all'interno di una cooperazione strutturata dei gruppi di ricerca ITIA-CNR, in particolare: 2MaCS, co-ordinatore tecnico dell'impianto pilota, è responsabile dello sviluppo della Seconda cella e del progetto e realizzazione della soluzione di controllo e automazione complessiva dell'impianto; IRAS è responsabile per lo sviluppo della Prima cella; MBM è responsabile per lo sviluppo dei Business Model; EVA ha sviluppato il modello di Realtà Virtuale Aumentata dell'impianto, integrato con il sistema di automazione mediante connessione in tempo reale. La realizzazione dell'impianto pilota è stata supportata dal contributo tecnico del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, che ha partecipato alla realizzazione della Terza cella
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