Il problema della sicurezza dei cittadini di fronte a calamità naturali, rischi ambientali e agli incidenti causati dagli uomini è un tema fortemente sentito a livello politico e sociale; in questi ultimi anni si sono moltiplicate le azioni volte a promuovere una cultura della sicurezza, con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza e il senso di responsabilità dei cittadini.
Come sottolineato dall' art. 19 della Risoluzione del Parlamento Europeo del 4 settembre 2007 sulle catastrofi naturali, meritano un'attenzione particolare le persone che presentano un qualche tipo di disabilità, sia essa temporanea o stabile, e che in situazioni di rischio possono incontrare gravi ostacoli.
Il progetto "Tra Svantaggio e Sicurezza" si è mosso proprio in questa direzione.
Nato dalla collaborazione tra l'Ufficio Scolastico Regionale e la Protezione Civile della Regione Marche, tale progetto ha l'obiettivo di formare il personale della scuola e gli studenti tutti (inclusi gli svantaggiati ed i disabili) ad affrontare calamità e rischi che possono verificarsi. Docenti e studenti hanno avuto la possibilità di conoscere meglio le strutture e le attività della protezione civile, seguire la formazione condotta da esperti del settore, realizzare progetti di ricerca-azione nelle classi sul tema della sicurezza che dedicassero una particolare attenzione agli studenti disabili.
Il contributo innovativo dei ricercatori dell'Istituto di Tecnologie Didattiche al progetto è stato lo sviluppo di un ambiente on-line per la pianificazione e il monitoraggio dei percorsi di ricerca-azione condotti nelle classi.
L'ambiente on-line è stato strutturato tenendo in considerazione quelli che sono gli elementi fondanti della didattica per progetti e consente di organizzare un percorso di ricerca-azione, visualizzando i contenuti e la struttura delle attività ideate.
Per ogni percorso è possibile fornire:
o Informazioni generali sul percorso (aree disciplinari coinvolte, competenze sviluppate, tipo di disabilità degli studenti coinvolti, etc..).
o La descrizione dell'idea di partenza, degli obiettivi, delle competenze sviluppate, del piano di lavoro, etc; ognuno di questi indicatori prevede la compilazione di campi specifici predisposti per identificare aspetti importanti nella progettazione di un'attività di ricerca-azione.
o La descrizione approfondita delle singole attività (obiettivi, strumenti, modalità di lavoro, etc.).
Con l'ausilio dell'ambiente on-line, i docenti coinvolti in Progesis hanno sviluppato progetti di ricerca-azione interdisciplinari, calibrando percorsi e attività alle singole realtà scolastiche e integrando l'attività progettuale con la didattica disciplinare.
Oltre a sostenere gli insegnanti nella progettazione delle attività, l'ambiente on-line consente la condivisione delle prassi e delle risorse utilizzate dai docenti coinvolti e può configurarsi come un database di buone pratiche per realizzare progetti sulla sicurezza rivolti a studenti di scuola secondaria di secondo grado.
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