Focus

Risorse e ambiente

La considerazione della natura come soggetto storico implica un cambiamento di prospettiva nella ricostruzione dei fenomeni economici, della vita sociale, delle relazioni umane, dei processi d'innovazione tecnica e dell'idea stessa di ricchezza. Le ricerche in corso nell'Istituto sono collegate dall'uso della categoria "risorsa" come strumento d'interpretazione delle vicende attraverso le quali si sono venuti configurando gli attuali problemi ambientali nelle regioni della riva Nord e della riva Sud del Mediterraneo.
Vari sono i campi sui quali alcuni ricercatori dell'Istituto continuano a fornire contributi di conoscenza: lo studio di boschi, mari, risorse idriche. Gran parte di queste ricerche è stata già pubblicata su riviste nazionali ed internazionali e in volumi editi da prestigiose case editrici italiane. Sono stati oggetto di riflessione: le logiche ed i meccanismi di funzionamento dei sistemi riproduttivi; le normative formali ed informali di regolamentazione dell'uso delle risorse; le tecniche e le pratiche di attivazione; le regole di stagionalità; la quantificazione economica in termini di occupazione, produzione, reddito; e infine l'analisi della città come ecosistema eterotrofo, e cioè avente una pluralità di relazioni con l'esterno che si configurano come flussi di entrata e di uscita.
L'Istituto ha su questi temi intrecciato rapporti sia nazionali che internazionali. Con l'Istituto Meridionale di Storia e Scienze sociali e con la rivista "Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali", si sono promossi due convegni: Ambiente e risorse nel Mezzogiorno contemporaneo, (maggio 1999); Napoli sostenibile (dicembre 2001), che ha ottenuto finanziamenti anche da istituzioni pubbliche e private. Con la Regione Campania, con il Comitato interministeriale per le politiche delle acque nel Mediterraneo e con l'Istituto Universitario Orientale è stato organizzato a Napoli (ottobre 2001) un convegno dal titolo Acque e sviluppo: una politica delle risorse idriche per il futuro del Mediterraneo. Con il Plan Bleu (Unep), con il Comitato interministeriale per le politiche delle acque nel Mediterraneo e con il Ministero degli Affari Esteri francese è stato promosso un forum sulle acque.
Quali sono state le forme attraverso le quali le risorse naturali hanno partecipato all'espansione ed alla crescita del Mediterraneo? Con quali criteri e politiche sono state "governate" e "gestite" nel tempo? Ed attraverso quali modalità d'uso e quali regole di accesso è stato possibile garantirne un impiego sostenibile?
I risultati dell'attività di ricerca confluiscono in un disegno culturale in grado, tra l'altro, di produrre manuali per le scuole medie e superiori, nonché università, di carattere interdisciplinare, volti cioè a realizzare un progetto di "educazione ambientale" e di generale mobilitazione di risorse umane verso mestieri nuovi legati alla salvaguardia del territorio ed alla valorizzazione delle risorse naturali.