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Ecstasy e suono. Come la stimolazione sensoriale sia in grado di amplificare gli effetti di alcune droghe

Ecstasy è il nome comunemente usato per indicare la 3,4-metilendiossimetanfetamina (MDMA). Questa droga, diventata molto popolare nei rave e in alcune discoteche, induce un aumento significativo dei livelli di una sostanza chimica legata alla "felicità", la serotonina, inducendo sensazioni di energia, forza e benessere. Il nostro gruppo della UOS di Farmacologia dell'Istituto di Scienze Neurologiche, ha effettuato esperimenti allo scopo di verificare se il suono fosse in grado di intensificare gli effetti della droga sul Sistema Nervoso di animali da esperimento. Dopo aver somministrato dosi variabili di ecstasy, abbiamo sottoposto gli animali a livelli di suono paragonabili al massimo consentito per legge nelle discoteche italiane, valutando contemporaneamente la loro attività cerebrale mediante tecniche elettrocorticografiche, una metodica questa molto simile alla misurazione dell'elettroencefalogramma nell'uomo.
Il suono ha avuto, nel nostro modello sperimentale, l'effetto di far diventare fortemente tossiche delle dosi di ecstasy normalmente "innocue" (con poco o scarso effetto a lungo termine sul Sistema Nervoso Centrale). Jenny Morton dell'Università di Cambridge, UK, esperta del rapporto tra stimolazione sensoriale e droghe, ha dichiarato a "Nature"che l'esperimento mette in evidenza "Un evento che può fare la differenza tra dose tossica o no".
Oltre a questi risultati il gruppo ha messo in evidenza come una dose di ecstasy più alta sia in grado - quando somministrata assieme al suono - di modificare l'attività elettrica cerebrale per lungo tempo, giungendo fino a cinque giorni dopo la somministrazione, al contrario degli animali trattati con la sola droga, in cui gli effetti erano praticamente scomparsi dopo solo un giorno.
Andrew Parrott, esperto di questo tipo di droghe cosiddette "ricreazionali" che lavora presso l'Università di Wales, Swansea, ha affermato che questi risultati possono dare conto del perché questa sostanza sia così diffusa in ambienti come alcune discoteche. Iannone M, Bulotta S, Paolino D, Zito MC, Gratteri S, Costanzo FS, Rotiroti D. Electrocortical effects of MDMA are potentiated by acoustic stimulation in rats. BMC Neurosci. 2006 Feb 16;7:13.