Lo studio dell'uso del tempo degli italiani è un'attività di analisi secondaria svolta dall'IRPPS a partire dal 2012. La ricerca utilizza l'indagine Istat "Uso del Tempo", una delle fonti più complete a nostra disposizione per l'analisi della partecipazione di donne e uomini alle diverse attività quotidiane. L'indagine rileva infatti, attraverso un diario compilato dagli intervistati, il tempo dedicato alle attività giornaliere, oltre a specificare le caratteristiche degli individui e delle famiglie in cui vivono, ad esempio il tipo di nucleo e il numero dei suoi componenti, l'età, l'istruzione, la condizione lavorativa, etc....
Due sono le principali direttrici di ricerca seguite fino a questo momento. In primo luogo, sono stati svolti studi esplorativi volti a caratterizzare la quotidianità di diversi gruppi di popolazione (giovani, adulti e anziani) e ad individuare le principali differenze tra generazioni, anche mediante lo studio delle diverse edizioni dell'indagine. In secondo luogo, sono stati svolti degli approfondimenti orientati all'analisi delle differenze di genere nella partecipazione al lavoro familiare. Uno dei filoni di ricerca più fruttuosi indaga le asimmetrie all'interno delle coppie, con l'obiettivo di specificare i fattori responsabili della persistenza di differenze di genere nel lavoro domestico e di cura dei figli e di comprendere quali meccanismi, a livello micro, consentano il superamento delle diseguaglianze che si originano nell'allocazione del tempo familiare.
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