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Identificazione di nuove mutazioni nel gene XPD in pazienti affetti da tricotiodistrofia

La tricotiodistrofia (TTD) è una rara malattia ereditaria caratterizzata da tipiche anomalie dei capelli a cui si associano alterazioni dello sviluppo fisico e mentale di diversa gravità e, in circa la metà dei casi, fotosensibilità cutanea. La maggior parte dei pazienti TTD fotosensibili sono difettivi nel gene XPD, il cui prodotto è un componente di TFIIH, un complesso proteico coinvolto in due processi fondamentali per la cellula: la trascrizione e la riparazione dei danni indotti sul DNA dalla radiazione ultravioletta. Su TTD e altre malattie ereditarie dovute a difetti in geni coinvolti nella trascrizione e/o nella riparazione del DNA è da anni focalizzata l'attività di un gruppo di ricercatori guidati da Miria Stefanini che, oltre a studiare le funzioni e i meccanismi alterati in queste patologie, affiancano pediatri, neurologi e dermatologi nella conferma della diagnosi clinica attraverso l'applicazione di test di laboratorio specifici.Recentemente uno studio condotto da Elena Botta in due pazienti TTD italiani ha permesso di identificare nel gene XPD mutazioni precedentemente mai descritte che tuttavia non spiegavano il quadro clinico di moderata gravità. La caratterizzazione a livello cellulare, molecolare e biochimico di questi pazienti ed il confronto con altri casi già descritti, ha permesso di definire l'effetto di nuove mutazioni in XPD sulle attività e sulla stabilità dell'intero complesso TFIIH. I risultati ottenuti rappresentano un ulteriore piccolo passo verso la comprensione delle basi patogenetiche della malattia.
 
 
Genotype-phenotype relationships in trichothiodystrophy patients with novel splicing mutations in the XPD gene. Human Mutation 30: 438-445, 2009.
Elena Botta1, Tiziana Nardo1, Donata Orioli1, Roberta Guglielmino1, Roberta Ricotti1, Sergio Bondanza2, Francesco Benedicenti3, Giovanna Zambruno2 and Miria Stefanini1

1 Istituto di Genetica Molecolare CNR, Pavia, Italy; 2 Laboratory of Tissue Engineering and Cutaneous Physiopathology and Laboratory of Molecular and Cell Biology, Istituto Dermopatico dell'Immacolata, IRCCS, Rome, Italy; 3 Clinical Genetics Service, Department of Pediatrics, General Regional Hospital, Bolzano, Italy
 
Questa ricerca è stata attuata grazie a finanziamenti della Comunità Europea, della Fondazione Cariplo e dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.