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CLINEXTRACT: un lessico strutturato per l'estrazione automatica di concetti clinici dalle cartelle mediche multi-sorgente del paziente anziano con disabilità uditiva

La disabilità uditiva è una problematica molto comune nella popolazione anziana: a livello mondiale, si stima che circa 360 milioni di persone over 65 sono affette da una qualche forma di patologia uditiva con effetto disabilitante. Studi recenti hanno dimostrato che per essere pienamente efficace, il piano di riabilitazione uditiva del paziente anziano deve tener conto non solo dei fattori puramente tecnologici, come ad esempio il tipo di apparecchio acustico o impianto cocleare che viene utilizzato, ma anche altri fattori correlati alla disabilità uditiva. In questa prospettiva, i fattori chiave comprendono la misura della difficoltà di percezione uditiva riscontrata nella vita reale, l'impatto sulla qualità della vita della disabilità uditiva del soggetto, le abilità percezione del parlato in ambienti reali, ecc.
A livello clinico, sono oggi a disposizione numerosi test e metodologie di comprovata efficacia atti a misurare tutte queste diverse sfaccettature della disabilità uditiva. Ultimo, ma non meno importante, è possibile fare un uso proficuo anche di strumenti e servizi innovativi derivanti dalla applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per la sanità digitale, cioè la cosiddetta 'eHealth'.
Purtroppo, nella pratica clinica di tutti i giorni, la maggior parte dei medici non riesce a utilizzare in modo proficuo questa ricchezza di informazioni sui loro pazienti poiché tali informazioni sono disperse in documenti di diversa tipologia, natura e finalità e, non da ultimo, sono molto spesso in un formato difficilmente estrapolabile dal corpo del documento utilizzando procedure di tipo automatico. Un esempio, tra tutti, è la grande mole di informazioni disponibili sotto forma di testo non strutturato che spesso deve ancora essere estratto dai referti clinici prima di poter essere utilizzato per ulteriori analisi. Risulta quindi difficoltoso per il medico avere rapidamente una visione d'insieme delle svariate e numerose informazioni cliniche del paziente; dal che ne deriva anche una scarsa possibilità di raccogliere e analizzare i dati in un approccio multidimensionale.
CLINEXTRACT è il primo approccio specifico nel settore della cura del paziente anziano con disturbi uditivi che, tramite una architettura facile da usare, multi-sorgente e multidimensionale, permette l'estrazione, la raccolta e la gestione centralizzata di informazioni cliniche audiologiche da fonti diversificate della cartella clinica del paziente. CLINEXTRACT gestisce principalmente due diversi tipi di dati rilevanti per la pianificazione, la gestione e la quantificazione dell'efficacia del piano di riabilitazione audiologica del paziente: i) le informazioni testuali (strutturate e non strutturate) ricavabili ad es. dalla anamnesi, dall'eziologia e dalla diagnosi audiologica, i possibili fattori di rischio per la perdita dell'udito e le procedure chirurgiche a cui è stato sottoposto il paziente; ii) le informazioni numeriche estratte ad es. dai test audiometrici, dalle caratteristiche tecniche dei dispositivi protesici in uso e dai punteggi calcolati dai questionari alle misure l'impatto percepito della perdita di udito sulla vita quotidiana. Tutti i dati estratti sono messi su una timeline grafica opportunamente progettata per consentire al medico di monitorare e modificare opportunamente il piano riabilitativo. CLINEXTRACT fa uso di svariate tecnologie ICT che vanno dal 'Natural Language Processing' alla 'Information Extraction' e al text- e data-mining. In particolare, per quanto riguarda l'estrazione di dati testuali, CLINEXTRACT, sfruttando un lessico sviluppato ad hoc per il dominio della sanità in audiologia, analizza i referti e documenti medici non strutturati, riconosce ed estrae automaticamente le informazioni utili per pianificare la riabilitazione del paziente e contestualizza tali informazioni dal punto di vista semantico e temporale. Tutte queste analisi sono eseguite a partire dai documenti/referti medici originali, così come sono stati generati dal clinico in linguaggio naturale: il processo è molto semplice dal punto di vista del personale sanitario in quanto non è richiesto al medico di modificare la propria routine per la refertazione né di avere particolari competenze in ambito ICT. Le informazioni testuali e quelle di tipo numerico così estratte dalle diverse sorgenti vengono poi salvate in un archivio centralizzato dove sono successivamente analizzate con un approccio multi-dimensionale che permette di ottimizzare il piano di riabilitazione audiologica personalizzandolo sulle specifiche caratteristiche del paziente e sulla base delle linee guida della cura del paziente anziano con disabilità uditive sviluppate a livello internazionale codificate all'interno di CLINEXTRACT.
Ulteriori dettagli su CLINEXTRACT e le altre attività connesse al suo sviluppo possono essere reperiti qui: https://goo.gl/0NPntO.

info: Gabriella.tognola@ieiit.cnr.it