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Ambienti innovativi per lo sviluppo sistemi cooperativi

I moderni sistemi informativi tendono a rappresentare esplicitamente le strutture concettuali intrinseche all'informazione che essi trattano. In questo contesto è stata sviluppata una ricca collezione di strumenti software per l'aggregazione e gestione delle informazioni in strutture concettuali (l'ambiente Octapy), e per la loro resa visiva. Rappresentazione grafica a cui associare un sistema di interazione utente (Visual Interaction Module -IGM) con cui operare sulle rappresentazioni concettuali.
Questi strumenti costituiscono Octapy, il cui obiettivo è organizzare, gestire e accedere alle informazioni strutturate in documenti singoli e/o aggregati in collezioni. Inoltre permette di semplificare significativamente i i problemi di interoperabilità e condivisione delle risorse documentali sul web. La sua architettura è sviluppata sulla piattaforma dei servizi web e costruita conforme agli standard del w3c per la descrizione delle risorse documentali. In particolare, utilizza standard aperti per la comunicazione e/o scambio di documenti, quali il Dublin Core (DC), il Resource Description Format (RDF), l'Ontology Web Language (OWL), SOAP, UDDI, etc.
Il package IGM si caratterizza rispetto ad altri in quanto opera su strutture del tipo grafi gerarchici e consente di sviluppare complesse interazioni riguardanti la rappresentazione concettuale associata al nodo ed agli archi del grafo. Questo package è stato utilizzato per lo sviluppo di un ambiente Grafico per l'assistenza nello sviluppo di Programmi Paralleli (GPE). Esso è un ambiente di compilazione basato su tecniche automatiche di parallelizzazione e l'interazione dell'utente. Il sistema adotta una rappresentazione dei programmi basata sulla nozione di "task graph" gerarchico per la visualizzazione dei risultati delle analisi di compilazione (scoperta del parallelismo). La stessa rappresentazione è alla base dell'interazione dell'utente allo scopo di consentire operazioni di modifica e calibratura manuale del parallelismo
Il GPE si caratterizza per due aspetti principali rispetto ad altri ambienti di programmazione: da un lato le operazioni di modifica e annotazione del parallelismo sono basate su azioni di navigazione/manipolazione di "task graph" gerarchici. Dall'altro il sistema utilizza la nozione di "ciclo di sviluppo" dei programmi paralleli: durante una sessione del sistema, è possibile organizzare la sequenza, e mantenere traccia, delle fasi di trasformazione di un programma verso la costruzione del programma parallelo finale. Il sistema è stato sviluppato nell'ambito delle attività di ricerca di progetti finanziati dalla UE.
Octapy.Framework è stato sviluppato nell'ambito del progetto REMUNA (Museo Virtuale di Napoli: Rete dei Musei Napoletani, ed ha dato luogo ad uno start-up dei giovani ricercatori che hanno partecipato al suo sviluppo. Attualmente è operativo presso le principali Soprintendenze per i Beni Culturali di Napoli e provincia (www.remuna.org).