L'esperienza ormai più che decennale acquisita dall'Istituto sulla produzione di films sottili mediante deposizione da fase vapore (CVD e MOCVD) ha permesso di mettere a punto tale processo per l'ottenimento di rivestimenti protettivi antiusura e anticorrosione di allumina e cromia. In particolare depositi di allumina amorfa ben compatti e aderenti sono stati ottenuti su superfici metalliche; questi risultano trasparenti, lasciano quindi inalterato l'aspetto delle superfici rivestite mentre sono in grado di agire come rivestimenti protettivi antiusura. Si sono infatti ottenuti notevoli aumenti della durezza superficiale per AISI 304 passando da 3,84 GPa a 10,89 GPa per il sistema rivestito e risultati similari per l'ottone passando da 2,16 GPa per il metallo come tale a 11,45 GPa per quello rivestito. La valutazione dell'azione anticorrosiva esercitata dai depositi di allumina è stata effettuata mediante misure elettrochimiche di impedenza superficiale eseguite dal Dipartimento di Chimica dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Queste hanno evidenziato che i rivestimenti svolgono un'efficace azione protettiva della superficie di AISI 304 e dell'ottone nei confronti di soluzioni fortemente agressive (Ac. solforico 1N aerata) e contenenti ioni cloruro e nei confronti dell'acqua di mare. Il processo MOCVD è stato applicato anche per l'ottenimento di depositi di cromia su acciaio. In questo caso variando i parametri di processo e provando il comportamento di diversi precursori è stato possibile ottimizzare il processo e controllare la fase cristallina dei depositi in modo da ottenere cromia altamente cristallina nella fase di escalonite esagonale. Tale rivestimento su AISI 304 presenta una buona durezza superficiale pari a 25 GPa e un'ottima adesione determinate rispettivamente mediante misure di nanoindentazione e scratch test.
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