Focus

Rischi geologici e geomorfologici e salvaguardia del Patrimonio Culturale

L'area del Mediterraneo, ed in particolare l'Italia, possiedono uno straordinario patrimonio culturale materiale e immateriale di eccezionale valore universale (OUV, sensu ICOMOS). Tale eredita deve essere protetta e conservata, con particolare attenzione verso i monumenti, gli edifici storico-architettonici, come ad esempio le chiese, le torri, palazzi, centri storici e siti archeologici, che testimoniano la memoria storica delle fasi di insediamento in diversi contesti geografici. Negli ultimi venti anni c'e stato un crescente interesse verso la conservazione dei siti protetti dall'unEsco minacciati da calamita naturali e attivita umane. Molti siti storici in tutto il mondo, infatti, sono minacciati dal degrado del tempo e dall'azione antropica, ma anche da disastri naturali, come i terremoti, le frane, le inondazioni e le eruzioni vulcaniche. per proteggere e preservare il patrimonio contro le azioni umane o le catastrofi naturali si richiede sempre piu di andar oltre gli interessi nazionali di ogni stato, avviando nuove e piu grandi sfide per le parti interessate ed i responsabili della gestione del patrimonio.
Per valutare correttamente questi aspetti e necessario considerare un punto di vista dinamico, dove ogni pericolosita non sara considerata individualmente, ma facendo attenzione alla stretta relazione con le altre. Questo implica anche indagare, con metodologie standard internazionali, gli eventi naturali che hanno gia interessato il sito di interesse attraverso analisi geologiche, geomorfologiche e storiche correlate con le prove tangibili sui monumenti e utilizzando un approccio rigoroso per interpretare correttamente le fonti scritte e orali, per vincolare il piu possibile le conclusioni sulle cause, la magnitudo, le caratteristiche fisiche e i danni causati dal disastro.
Partendo da queste considerazioni, nel corso dell'ultimo decennio l'IBAM ha realizzato numerosi studi con metodi di ricerca tradizionali e innovativi, come ad esempio quelli implementati nei seguenti progetti:
Ï protect_cult: "tutela del territorio e conservazione del patrimonio culturale nell'area compresa tra l'alta-media Val d'agri, la Val Camastra-Sauro e la Val del Melandro attraverso il rilevamento geomorfologico ed il controllo delle aree in frana", tra la regione Basilicata, l'autorita di Bacino della Basilicata ed il cnr-dipartimento patrimonio culturale. (resp. scient.: Maurizio Lazzari);
Ï Pro_cult project: advanced methodological approaches and technologies for protection and security of cultural heritage. progetto finanziato con fondi PO-FESR 2007-2013 (regione Basilicata). (resp. scient.: Nicola Masini).
Ï progetto di "Monitoraggio e censimento dei fenomeni franosi in Basilicata finalizzati alla tutela e conservazione del territorio, degli insediamenti e del patrimonio culturale in relazione al regime climatico attuale e futuro", tra regione Basilicata - IBAM-CNR e IIa-cnr. (resp. scient.: Maurizio Lazzari e Antonello Pasini).