Brevetti per invenzioni
- Il brevetto per invenzione è l'istituto giuridico attraverso il quale l'ordinamento assicura all'inventore il diritto di utilizzazione esclusiva dell'invenzione (nella giurisdizione concedente) per un periodo di tempo limitato (20 anni).
- Recentemente, la normativa italiana in materia brevettuale è stata fatta confluire (unitamente a quella sui marchi, sui modelli e sul design registrati) nel D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 (Codice della Proprietà Industriale).
- Il Codice stabilisce cosa non si può brevettare (le scoperte, le teorie scientifiche e i metodi matematici; i piani, i principi ed i metodi per attività intellettuali, per gioco o per attività commerciali e i programmi di elaboratori; le presentazioni di informazioni) e i requisiti essenziali per la brevettabilità: a) novità; b) attività inventiva; c) applicazione industriale. Inoltre, il trovato non deve essere contrario all'ordine pubblico e al buon costume.
- Il sistema brevettuale italiano è gestito dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), situato presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
- L'Italia partecipa alle due principali convenzioni internazionali:
il Patent Cooperation Treaty (PCT)e la European Patent Convention (EPC)
Costi del brevetto per invenzione industriale
Aggiornamento contenuti a cura di Uvr-Cnr
Ultimo aggiornamento: 09/10/2015