Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2016
Ha vinto l'edizione 2016 del Premio, promosso dall'Associazione Italiana del Libro e patrocinato dal CNR e dall'Associazione Italiana per la Ricerca Industriale (AIRI), Maria Luisa Villa, con il libro "La scienza sa di non sapere per questo funziona', edito da Guerini e Associati. Il libro di Maria Luisa Villa, che collabora con l'Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR ed è socia corrispondente dell'Accademia della Crusca, ha conquistato anche il primo posto nell'area delle 'Scienze matematiche, fisiche e naturali'.
ll Premio è stato consegnato il 15 dicembre 2016 a Roma, presso la sede del CNR, nel corso di una cerimonia pubblica presieduta da Riccardo Gallo, professore di economia applicata, già ordinario presso la Facoltà di Ingegneria della Sapienza. Ha presentato la manifestazione Giorgio Pacifici, giornalista scientifico del TG2. All'edizione 2016 del Premio hanno partecipato circa 400 autori e autrici da tutta Italia con più di 200 libri e 250 articoli di divulgazione scientifica. Presidente del Comitato Scientifico è stato l'astronauta Umberto Guidoni.
Nell'area delle 'Scienze della vita e della salute' si è invece aggiudicato il primo posto Silvano Fuso, docente di Chimica e divulgatore scientifico, con il libro 'Naturale = buono?' pubblicato da Carocci. Il premio nell'area delle 'Scienze dell'ingegneria e dell'architettura' è stato conquistato dall'architetto Paolo Marcoaldi con il libro '7 tipi di scale. La dimensione urbana della scala tra riti, spazialità e tempo', edito da Aracne. Al libro 'I paesaggi dell'Italia medievale' (Carocci) di Riccardo Rao, docente di Storia Medievale all'Università di Bergamo, è andato il riconoscimento nell'area delle 'Scienze dell'uomo, filosofiche, storiche e letterarie'. Fiorenzo Galli, da quindici anni direttore generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, ha vinto infine il premio nell'area delle 'Scienze giuridiche, economiche e sociali' con il libro 'Milano e le sue rotte obbligate. le acque che ci tocca navigare' edito da Guerini.
Sono stati inoltre assegnati i seguenti riconoscimenti: nella sezione 'Under 35' ad Antonio Pio Piazzolla (1992), studente di scienze geologiche all'università di Bari, per i suoi articoli di divulgazione scientifica su diverse riviste, tra cui l'Espresso, e per il suo blog su 'Huffingtonpost.it'; primo classificato nella sezione 'Articoli' Vito Tartamella, per i suoi articoli pubblicati sulla rivista mensile Focus, della quale è caporedattore; primo classificato nella sezione 'Blog' Antonello Pasini, dell'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico del CNR, per il blog 'Il Kyoto fisso', postato su 'Le Scienze'
Foto: © Claudio Scarpino - Ufficio Stampa CNR