Se lo spettrometro vola... su un pallone stratosferico
Si è librato in cielo a bordo di un pallone sonda stratosferico dalla base di lancio francese di Aire Sur L'Adour, nella Francia meridionale: è lo spettrometro a trasformata di Fourier LN-SFTS realizzato dall'Istituto di fotonica e nanotecnologie (Ifn) del Cnr di Padova, uno strumento che serve a studiare la composizione chimica dell’atmosfera, e che potrebbe trovare applicazione anche in ambito spaziale, per analizzare le atmosfere planetarie.
Lo strumento è stato oggetto di questo singolare volo di prova -svolto con successo giovedì 14 ottobre 2021- per verificarne le funzionalità in atmosfera: i ricercatori padovani hanno raggiunto la base di lancio francese; qui hanno riempito di elio il pallone in lattice fino a raggiungere un diametro di 3 metri a terra, quindi lo strumento, protetto da un involucro di polistirolo, è stato agganciato ad un paracadute e poi al pallone e lasciato salire in atmosfera.
Una volta terminata l’ascesa, ad una quota di circa 30 km, il pallone, dotato di un dispositivo automatico che assicura la corretta apertura del paracadute, è stato sganciato e il paracadute ha portato dolcemente a terra lo strumento. LN-STFS, localizzato grazie ad un GPS, era atterrato su un albero. Con gli opportuni accorgimenti lo spettrometro è stato recuperato; i dati raccolti dallo strumento sono ora in fase di studio e analisi.
Vedi anche: "Lancio dello spettrometro LN-SFTS: effettuato il primo volo su pallone stratosferico" (News 14/10/2021)