14/06/2020
L’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Nanotec) coordina il progetto Phemtronics Fet Open (GA 899598) che promuove ricerca collaborativa e interdisciplinare radicalmente nuova su materiali e dispositivi.
Mentre il decennio appena passato ha visto l’avvento della nanotecnologia, Phemtronics segna il 2020 come la data di nascita della nuova era della femto-tecnologia, portando materiali e dispositivi ad agire in una dimensionale temporale del femtosecondo [10^(-15) secondi] e una scale di energia del Femtojoule [10^(-15) joule].
Phemtronics ha l’obbiettivo di sviluppare nuovi materiali a cambio di fase e con effetti plasmonici creando una piattaforma rivoluzionaria allo scopo di soddisfare le esigenze dell’industria per quanto riguarda circuiti ottici alla femto-velocità, antenne che si autoconfigurano, e fotorivelatori a lunghezza d'onda variabile in grado di rivoluzionre il mercato dell’ottica e fotonica, e affrontare le sfide fella comunicazione ultraveloce e a basso consumo di energia.
“Conseguiremo tale scopo sviluppando una piattaforma di nuovi materiali transdimensionai a cambio di fase, compatibili con la tecnologia CMOS. Combinando sinergicamente i tre mondi della plasmonica, della fotonica e dell’elettronica, Phemtronics convergerà in un’unica piattaforma di integrazione, sviluppando circuiti fotonici integrati caratterizzati da prestazioni e funzionalità senza precedenti e destinati a un diversificato insieme di applicazioni ed esigenze industriali, che consentiranno di affrontare una serie di grandi sfide della società di oggi (comunicazione veloce, sorveglianza-on-mobile, sicurezza, consumo energetic ed ecosostenibilità)” afferma Maria Losurdo, coordinatore del progetto.
Il Cnr coordina un consorzio costituito dall’Università di Muenster (Germania), Johannes Kepler University di Linz (Austria), l’Università di Cantabria (Spagna), l’Isituto di Ricerca Tyndall (Irlanda) e tre imprese innovative nei settori della fotonica e microelettronica: VLC-Photonics (Spagna), NANOM (Romania), TEOX (Francia).
Per informazioni:
Maria Losurdo
CNR - Istituto di Nanotecnologia
Via Amendola 122/D,70126 Bari, Italia
maria.losurdo@cnr.it
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