19/05/2025
Una straordinaria onda rosa ha invaso ieri le strade di Bari, e in prima fila c'era il Cnr Bari, che - con 131 partecipanti - si è distinto come la squadra on-line più numerosa della "Race for the Cure" 2025, manifestazione simbolo della lotta ai tumori del seno in Italia.
Sotto un cielo terso, ricercatori e ricercatrici, tecnici e personale amministrativo dell'Area della Ricerca di Bari hanno camminato e corso insieme a familiari e amici, percorrendo i 2, 5 o 10 km del tracciato cittadino con entusiasmo ed energia contagiosi.
"Vedere tante persone con la stessa maglietta rosa, lo stesso cappellino, con lo stesso sorriso e con lo stesso intento, camminare insieme per le strade della nostra città è stata una bellissima esperienza, e ve ne sono grata non solo nel mio ruolo di Presidente dell'Area della Ricerca, ma soprattutto come donna e come persona che crede profondamente nel bene comune," ha commentato Presidente dell'Area della Ricerca di Bari e capitana della squadra Cinzia Giannini, al termine dell'evento. "Abbiamo dimostrato che il Cnr non è solo un'eccellenza nella ricerca scientifica, ma anche una comunità sensibile e attiva nel sociale. Questi 131 iscritti hanno testimoniato concretamente come la responsabilità della scienza vada oltre i laboratori e si traduca in azioni tangibili di solidarietà".
Le magliette rosa, i cappellini personalizzati con il logo del Cnr, le bandiere hanno reso la squadra facilmente riconoscibile lungo tutto il percorso, trasformando la partecipazione in una vera e propria festa della ricerca e della solidarietà.
Con la sua partecipazione alla Race, il Cnr Bari ha contribuito ai progetti di ricerca, prevenzione e supporto alle donne che affrontano il dramma di un tumore al seno. Altro impatto significativo è stato aggiungere un altro piccolo tassello al processo di coesione interna dell'Ente.
"Questo evento ha avvicinato persone che normalmente lavorano in settori diversi dell'Area di Ricerca," ha spiegato uno dei partecipanti. "Ho conosciuto colleghi che vedevo solo di sfuggita nei corridoi e ho vissuto un'umanità e un entusiasmo che vanno oltre il rapporto professionale".
La squadra Cnr ha completato il percorso con tempi diversi, dai più sportivi che hanno corso l'intero tragitto a chi ha preferito camminare godendosi l'atmosfera di festa. L'arrivo è stato celebrato con foto di gruppo e abbracci, in un clima di gioia condivisa.
"Un ringraziamento speciale va ai nostri giovani ricercatori - assegnisti, dottorandi e borsisti - che hanno risposto con un entusiasmo straordinario. In un'epoca in cui troppo spesso si parla di "fuga di cervelli", ci hanno dimostrato che i nostri giovani talenti non hanno solo brillanti menti, ma anche cuori sensibili" ha concluso la Presidente Giannini. "Il successo di questa partecipazione ci motiva già a pensare all'edizione del prossimo anno, con l'obiettivo di coinvolgere un numero ancora maggiore di colleghi e portare avanti questo impegno nel tempo".
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