04/11/2022
Dodici ricercatori dell’ Istituto di tecnologie avanzate per l’energia “Nicola Giordano” del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Itae) sono stati inseriti tra i “World’s 2% Top Scientists” secondo la lista realizzata dalla Stanford University in base alla produttività scientifica e pubblicata sul PLOS Biology Journal. La ricerca è stata condotta dalla Stanford University e da Elsevier sulla base dei dati citazionali riferiti all’anno precedente di tutti i ricercatori del mondo presenti nel database Scopus. Una volta che questi dati sono stati elaborati, i ricercatori che sono stati citati nel top 2% vengono inseriti in un database pubblico disponibile all’indirizzo internet: [ https://elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/3
È un grande risultato per l'Istituto e per il Consiglio nazionale delle ricerche.
Questa è la lista dei ricercatori Cnr-Itae: Antonino Salvatore Aricò (direttore Cnr-Itae), Vincenzo Antonucci, Enzo Baglio, Giuseppe Bonura, Andrea Frazzica, Francesco Frusteri, Francesco Lufrano, Gianluca Leonardi, Valeria Palomba, Lidia Pino, Stefania Siracusano, Antonio Vita.
Cnr-Itae, fondato nel 1983 dallo scienziato messinese Nicola Giordano è uno dei principali centri di ricerca europei nel campo dell'idrogeno, delle celle a combustibile e delle energie rinnovabili. l'Istituto fa parte del Dipartimento di ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti (Diitet) e oltre alla sede di Messina dove si trovano l'edificio principale e il centro prove (prototipi e trasferimento tecnologico) consta di due sedi separate site ad Augusta all'interno della centrale ENEL e a Palermo presso l'Università. Lo staff comprende attualmente circa 100 persone tra ricercatori, tecnici, assegnisti/ dottorandi e amministrativi. L'attività di ricerca si basa su una conoscenza scientifica multidisciplinare e riguarda sia lo studio di materiali e componenti che la realizzazione di prototipi. Cnr-Itae indaga, inoltre, sugli impatti sociali ed economici delle tecnologie energetiche su cui l'istituto concentra le proprie attività scientifiche e tecniche.