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Stima del beneficio della somministrazione del vaccino AstraZeneca rispetto al rischio di gravi eventi avversi di trombosi

27/04/2021

Evolution of excess mortality due to pausing administration of the AstraZeneca vaccine as a function of the number of days of interruption.
Evolution of excess mortality due to pausing administration of the AstraZeneca vaccine as a function of the number of days of interruption.

La somministrazione del vaccino Astrazeneca COVID-19 é ritenuta collegata ad un piccolo numero di casi di trombosi venosa profonda (DVT). Questo ha spinto molti Paesi europei a sospendere le iniezioni del siero di Astrazeneca e indagare i possibili nessi causali con i casi di DVT.

Un gruppo di ricercatori di istituzioni francesi e italiane, guidato da Davide Faranda, del Laboratoire des Sciences du Climat et de l'Environnement al CNRS di Parigi e del London Mathematical Laboratory di Londra, ha esplorato l’ipotesi che mettere in pausa le vaccinazioni con Astrazeneca, anche per un breve periodo di tempo, possa causare un aumento di decessi dovuto all’accelerazione nel contagio da COVID-19 in una popolazione suscettibile. Nel lavoro “Modellizzazione della seconda ondata di contagi COVID-19 in Francia e Italia attraverso un modello stocastico SEIR” (titolo originale: "Modeling the second wave of COVID-19 infections in France and Italy via a stochastic SEIR model.”), pubblicato sulla rivista Chaos edita da AIP Publishing, i ricercatori hanno usato un modello "suscettibili-esposti-infetti-guariti" (SEIR) e un’analisi statistica dei dati disponibili pubblicamente per stimare l’aumento di decessi dovuto alla sospensione di Astrazeneca, e quello potenzialmente legato all’occorrenza di eventi avversi di DVT in Francia e in Italia.

Gli autori hanno concluso che il beneficio della somministrazione del vaccino di Astrazeneca supera di gran lunga i rischi associati, e che il maggiore beneficio é più grande laddove il numero di riproduzione sia più alto. “A dispetto della semplicitá del modello, esso é in grado di propagare le incertezze”, commenta, "riproducendo il fatto che ignoriamo il valore esatto di determinati parametri del modello, a causa delle differenti capacitá di testing e dei protocolli politici e sanitari in continua evoluzione.” La successiva analisi rischi-benefici é stata condotta con una metodologia ispirata alle stime di Fermi. Il gruppo di ricercatori confronta l’aumento dei decessi dovuto alla temporanea restrizione all’uso del vaccino di AstraZeneca con l’aumento di decessi dovuto ai suoi possibili effetti avversi. A causa delle molte incertezze su questi effetti, hanno optato per utilizzare un “worst-case scenario”, in modo da fornire un robusto limite superiore alla stima delle morti in eccesso.

“Il nostro lavoro mostra che sospendere le vaccinazioni con il siero di AstraZeneca in Francia e Italia per tre giorni, senza sostituirlo con altri vaccini, ha portato ad un aumento di morti di circa 260 in Italia, 130 in Francia.” afferma Faranda. “La differenza tra i due Paesi consiste nella differente situazione epidemiologica, in base al numero di riproduzione R0, osservata alla data del 15 Marzo 2021.”

Il gruppo ha analizzato anche l’ipotesi di riprendere successivamente le vaccinazioni ad un tasso raddoppiato per un numero di giorni corrispondente all’interruzione nelle vaccinazioni. “Il numero di morti in eccesso rimane dello stesso ordine di grandezza rispetto a quello che si osserverebbe riprendendo allo stesso tasso precedente all’interruzione, anche se riscalato di un fattore 2,” continua Faranda. “Questa é una prova evidente degli effetti nonlineari nella dinamica epidemiologica. Coloro che non sono stati vaccinati sono in grado di contagiare altre persone prima che la campagna di vaccinazioni riprenda.”

“Abbiamo presentato un’analisi con un modello semplice, ma robusto e testato, e ci auguriamo che i nostri risultati possano essere il punto di partenza per studi più dettagliati, avanzati e maturi, con modelli più sofisticati ed estese raccolte di dati,” conclude Faranda. Una prima prova della validitá delle loro stime é presente nei dati sulla campagna di vaccinazioni nel Regno Unito, che riportano 7 decessi associati a DVT su 18 milioni di persone vaccinate, un valore in linea con le stime presentate dal gruppo di ricercatori, basate su datidisponibili alcune settimane fa e su dati di letalitá da DVT nella popolazione vaccinata con Astrazeneca in linea con quanto osservato nel totale della popolazione.

L’articolo "Interrupting vaccination policies can greatly spread SARS-CoV-2 and enhance mortality from COVID-19 disease: The AstraZeneca case for France and Italy” ha come autori Davide Faranda, Tommaso Alberti, Maxence Arutkin, Valerio Lembo, and Valerio Lucarini. É apparso su Chaos il 27 Aprile 2021 (DOI: 10.1063/5.0050887) ed é accessibile al link seguente: https://aip.scitation.org/doi/10.1063/5.0050887.

Per informazioni:
Valerio Lembo
CNR - Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima
valerio.lembo@cnr.it

Ufficio stampa:
Larry Frum
AIP
media@aip.org
301-209-3090

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