Dal sangue di cordone cellule staminali epatiche trapiantabili
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This content has not yet been translated. What you're seeing is the content in the original language.Il trapianto di cellule staminali rappresenta una promettente soluzione per il trattamento delle epatopatologie gravi. L''individuazione del tipo cellulare più appropriato, la definizione delle condizioni microambientali ottimali per la loro espansione, la potenzialità di risposta allo stimolo del differenziamento epatico, e la capacità di ricostituire efficacemente il fegato danneggiato sono fondamentali. Nel modello murino sono stati ottenuti alti livelli di ripopolazione epatica con le cellule ovali, cellule staminali residenti nei dotti biliari del fegato adulto reclutate quando il danno epatico compromette le capacità rigenerative degli epatociti. Nell''uomo questa risposta è detta reazione duttulare e si esprime nella proliferazione e nel differenziamento della popolazione duttulare. Gli autori dell''articolo hanno individuato e isolato da sangue di cordone umano una popolazione cellulare di precursori epatici immaturi oval-like, che stimolate in vitro con fattori e molecole coinvolti nella reazione duttulare in vivo, proliferano e differenziano in progenitori epatici bipotenti (iBHPs) trapiantabili. Queste cellule mostrano attività funzionale matura ed esprimono geni e proteine dei due compartimenti epatici, parenchimale e biliare. Trapiantate in modelli murini di danno epatico acuto hanno mostrato la capacità di engraftment nell''organo danneggiato costituendo isole rigenerative di epatociti di origine umana. Tale modello potrebbe fornire una fonte di iBHPs trapiantabili idonei per la rigenerazione cellulo-mediata del fegato oltre a chiarire i meccanismi della reazione duttulare. Il facile ottenimento degli annessi embrionali e l''alta riproducibilità del sistema rendono questo modello staminale un potenziale candidato per le terapie cellulari del fegato.
Authors: Crema, M. Ledda, F. De Carlo, D. Fioretti, M. Rinaldi, A. Lisi, G. Carloni, et al.
Title: Cord blood CD133 cells define an OV6-positive population that can be differentiated in vitro into engraftable bipotent hepatic progenitors
Journal: Stem Cells Dev.
Year: 2011
References: 20 (2011), pp. 2009-21