Trapped in poverty and informality. The effects of climate change-induced migration on women in urban settlements in Windhoek
Il 09/06/2025 ore 10.00 - 12.30
Cnr-ISMed
Polo umanistico (VI piano)
Via Cardinale Guglielmo Sanfelice, 8
Napoli
Attraverso la presentazione del caso studio “Incastrati nella povertà e nell’informalità: gli effetti della migrazione ambientale sulle donne negli insediamenti urbani di Windhoek” si illustrerà l’approccio metodologico della Constructivist Grounded theory methodology utilizzato i risultati della ricerca compiuta. La metodologia si basa sul principio ontologico di una realtà, che emerge dai dati, con il ricercatore che agisce come un osservatore neutrale e utilizza un’epistemologia oggettivista.
Ciò che emerge chiaramente dal racconto delle partecipanti al caso studio è la difficoltà di associare immediatamente i cambiamenti climatici al motivo che le spinge ad abbandonare il villaggio per dirigersi verso l’area urbana. La correlazione tra cambiamento climatico e migrazione non può essere quindi identificata in modo lucido nelle narrazioni degli intervistati. Il cambiamento climatico è probabilmente una causa contribuente ma non la ragione principale della decisione di spostarsi.
Il seminario fa parte del ciclo: Oltre le barriere disciplinari. L’ISMed come laboratorio di ricerca
Il relatore - Bruno Venditto è primo ricercatore presso l’Istituto di studi sul Mediterraneo (Cnr-ISMed). Ha conseguito una laurea in Economia marittima presso l'Istituto Universitario Navale di Napoli, un Master in Economia e Studi Sociali presso l'Università di Manchester (UK) e un dottorato di ricerca in Sociologia presso l'Università della Namibia.
Interessato ai problemi legati allo sviluppo socio-economico, i suoi studi sottolineano il contributo della migrazione, considerata un diritto umano, allo sviluppo. Di recente i suoi interessi di ricerca si sono ampliati per comprendere la correlazione tra mobilità umana, urbanizzazione e cambiamento climatico, con un focus sulle categorie più vulnerabili, utilizzando la lente dell'intersezionalità per descrivere come i sistemi di disuguaglianza basati su genere, razza, etnia, orientamento sessuale, identità di genere e altre forme di discriminazione "si intersecano" per creare dinamiche ed effetti unici.
Comitato scientifico: Michele Colucci, Gabriella Corona, Antonio De Lorenzo, Valentina Noviello (Cnr-ISMed).
Organizzato da:
Cnr-ISMed
Referente organizzativo:
Valentina Noviello
Cnr-ISMed
valentina.noviello@ismed.cnr.it
Modalità di accesso: ingresso libero
Il seminario è aperto al pubblico, fino esaurimento posti.
E' possibile partecipare da remoto su piattaforma Teams (vedi sotto)
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