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Un incontro di scienza e memoria tra matematica applicata e ingegneria del mare

Il 17/06/2024 ore 11.00 - 17.00

Istituto di ingegneria del mare" (Cnr-Inm)
Via di Valleranno 139, Roma
(Sala Landrini)

Un incontro di scienza e memoria: tra matematica applicata e ingegneria del mare
Un incontro di scienza e memoria: tra matematica applicata e ingegneria del mare

Un ricordo di Ulderico Paolo Bulgarelli – uomo, studioso, dirigente – e una panoramica degli sforzi prodotti e dei risultati ottenuti nel periodo del suo impegno nella ricerca in idrodinamica navale all’INSEAN oggi Istituto di ingegneria del mare (Cnr-Inm).

Lo stato presente e gli orizzonti di crescita dell’Istituto – anche in termini di ampliamento dei suoi confini, da un punto di vista tematico (ma non solo) – e la sua posizione nel settore, sulla scorta di quanto maturato in quella stagione. Una parte non marginale di questo discorso riguarda i rapporti con l’industria e, in questo quadro, il comune impegno verso le sfide della sostenibilità in uno scenario complesso e in rapida evoluzione.

Ulderico Bulgarelli, da tutti conosciuto come Paolo, un matematico applicato attivo, per larga parte della sua vita, nell'idrodinamica navale, è morto il 22 gennaio 2024. Paolo ha iniziato la sua carriera scientifica alla fine degli anni ’60, presso l’Istituto per le applicazioni del calcolo “Mauro Picone” del Consiglio nNazionale delle ricerche (Cnr-Iac).

In quella fase della sua attività ha avuto una fruttuosa collaborazione con eminenti scienziati nel campo dell’analisi numerica e del calcolo scientifico, seguita, negli anni ’70, da soggiorni di studio presso prestigiose istituzioni. Tra questi: l’Istituto di Matematica dell'Accademia Polacca delle Scienze (Varsavia, Polonia), il Dipartimento di Informatica, Università del Wisconsin (Madison, WI, USA) e il Dipartimento di Matematica, Università del Texas (Arlington, TX, USA).

Negli anni ’80 l’attività didattica in matematica ha conosciuto una importante estensione verso la meccanica dei fluidi, a partire da un corso di fluidodinamica computazionale tenuto agli studenti di dottorato presso l’Università dell’Aquila. È stato, quello, l’inizio di un impegno che ha condotto allo sviluppo di un gruppo di ricerca sulla modellistica matematico-numerica per la fluidodinamica che cambierà il corso dell’idrodinamica navale in Italia.

Nel 1986 Paolo si trasferisce all’INSEAN, allora nota come la «Vasca Navale”, l’Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale e inizia a creare un gruppo di ricerca che, in pochi anni, rende l'INSEAN un’istituzione leader riconosciuta a livello mondiale nella ricerca idrodinamica navale: erano “sulla mappa”, come disse il direttore del David Taylor Model Basin, Bill Morgan. 

L’INSEAN, dal 1° gennaio 2011, entra a far parte del Cnr (dove questa lunga storia era iniziata cinquant’anni prima). Paolo è stato un padre scientifico per tanti ricercatori: chiedeva il meglio e, allo stesso tempo, incoraggiava a guardare i “pezzi del puzzle che mancano”.

Ricordava sempre, l’esortazione del Premio Nobel Elias Canetti: “Non andare dritto alla fine. C’è molto in mezzo!”

Organizzato da:
Cnr-Diitet
Cnr-Inm

Referente organizzativo:
Giordana Castelli
Cnr-Diitet
giordana.castelli@cnr.it

Ufficio stampa:
Francesca Gorini
Ufficio stampa Cnr
francesca.gorini@cnr.it

Modalità di accesso: registrazione / accredito
Ingresso su invito o prenotazione (richiesta da inviare a: enrico.debernardi@cnr.it)

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