Le Aree Marine Protette insieme per futuro del Mediterraneo

Dal 08/06/2022 ore 10.00 al 17/06/2022 ore 18.00

Barcellona, Palma de Mallorca, Cadaques - Spagna

Al via l’evento finale di due importanti progetti europei, MPA Networks e MPA Engage, che vedono coinvolte 13 Aree Protette di 7 paesi Mediterranei nella sfida per il futuro del nostro mare. Entrambi i progetti hanno avuto un focus prioritario sulle Aree Marine Protette del Mediterraneo e si ispirano al concetto di rete quale elemento chiave per migliorare la gestione delle AMP stesse grazie ad un'efficace condivisione delle esperienze, il rafforzamento delle capacità e la capitalizzazione delle conoscenze. Due progetti che lanciano un importante messaggio politico, con il  coinvolgimento  di istituzioni pubbliche locali e nazionali, rappresentanti del settore privato, ONG e cittadini. 

Le sinergie tra i due progetti, entrambi finanziati dal Programma Transnazionale Interreg MED, si traducono quindi nella capitalizzazione dei risultati nell’intera area mediterranea, con  managers di Aree Marine Protette, scienziati, autorità pubbliche e stakeholders che si incontreranno per presentare i risultati ottenuti, condividere esperienze e identificare una strategia condivisa per rafforzare il ruolo delle AMP nell’attuale contesto della protezione della biodiversità marina e lotta ai cambiamenti climatici. Un'inedita occasione di dialogo e confronto che porterà a raccomandazioni e buone pratiche da adottare a diverse scale politiche, da quella locale, a quella nazionale ed Europea, rafforzando ed auspicabilmente estendendo la rete di AMP mediterranee.  

Il meeting si svolgerà dal 14 al 17 Giugno, alternando sessioni tecniche e politiche in formato ibrido, on line ed in presenza in tre città catalane: Palma de Mallorca, Barcelona e Cadaques. Saranno presentati diversi strumenti per il monitoraggio e per la gestione delle attuali problematiche ambientali, come l’invasione di specie aliene, i sempre più frequenti fenomeni di mortalità di massa, la gestione della pesca su piccola scala, la conservazione delle specie mobili come tartarughe marine e delfini, con un focus sui meccanismi di finanziamento ed un’attenzione alla vulnerabilità ecologica e socio-economica di queste aree. Non mancheranno anche alcuni prodotti di informazione e formazione: verranno infatti presentati il documentario ‘Marine Protected Areas facing climate change’, ed il libro illustrato “La febbre del Mediterraneo” edito da @CNR edizioni, che sarà disponibile in formato elettronico in tutte le lingue dei paesi che si affacciano sul nostro mare, prodotti curati dal Progetto MPA Engage e sviluppati da una solida collaborazione internazionale tra istituti di ricerca capitanati dai ricercatori dell’ Istituto di  Ciencias del mar - CSIC di Barcellona, la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli ed il partner associato, l’Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerch (Cnr-Irbim) di Ancona. Possiamo considerare le Aree Marine Protette come siti privilegiati per monitorare lo stato degli ambienti marini e per sostenere gli sforzi globali per la conservazione della biodiversità. Le Aree Marine Protette sono anche siti ideali per promuovere una profonda  transizione economica, sociale e culturale che possa condurci verso un futuro migliore ed un rapporto più sano e sostenibile con l’ambiente marino.

Organizzato da:
CSIC & MEDPAN

Referente organizzativo:
Ernesto Azzurro
CNR - Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine
Largo Fiera della Pesca, 2 - Ancona
eazzurr@gmail.com
3398093589

Modalità di accesso: registrazione / accredito