Event

Sirena digitale-Il suono degli ologrammi

Dal 23/10/2020 ore 17.00 al 30/12/2020 ore 17.00

Museo Archeologico Nazionale di Napoli - MANN

Locandina
Locandina

È visibile da venerdì 23 ottobre presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli - MANN, l’installazione del progetto di ricerca Sirena Digitale, dimostratore del progetto REMIAM - Reti Musei intelligenti ad alta multimedialità del Distretto Datebenc, finanziato dalla Regione Campania e realizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche Icar-Cnr, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, il Centro di produzione RAI Campania e con il MANN.

Il progetto di ricerca Sirena Digitale - con il coordinamento scientifico di Lello Savonardo per il Dipartimento di scienze sociali e di Luigi Gallo, per l’Istituto Icar-Cnr - valorizza e promuove il patrimonio culturale, artistico e musicale partenopeo, nell’ambito del progetto REMIAM, coordinato da Angelo Chianese.

Sirena Digitale è un prototipo olografico di un’artista interattiva che, sotto forma di ologramma, interpreta il repertorio della canzone classica napoletana in versioni multilingue. Grazie al canto della Sirena Digitale è possibile ascoltare tracce musicali e diverse interpretazioni dei classici della canzone napoletana, proposti nelle versioni in lingua originale, in inglese e in cinese mandarino.

In particolare, la Sirena Digitale, sotto forma di ologramma, interpreta due brani del repertorio classico della canzone napoletana della storica e prestigiosa casa editrice La Canzonetta fondata nel 1901: “Malafemmena” - testo e musica di Antonio de Curtis (Totò) - e “Reginella” - testi e musica di Libero Bovio, Gaetano Lama. Le canzoni sono tradotte e interpretate dalla ricercatrice e artista Francesca Fariello, in versione classica - piano e voce - e in versioni pop-rock, in lingua inglese, cinese e napoletano. Gli arrangiamenti musicali sono di Raffaele Lopez.

La mission del progetto è quella di individuare nuove modalità digitali e interattive di promozione e fruizione internazionale del patrimonio culturale, artistico e musicale partenopeo, tra tradizione e innovazione. La Sirena Digitale interpreta un repertorio di canzoni napoletane, tra le più famose al mondo, tradotte in inglese e cinese, oltre che nella versione originale. Tramite le tecnologie della computer grafica e sfruttando la tecnica illusoria del “fantasma di Pepper”, è possibile cogliere nuove opportunità di promozione culturale e accoglienza turistica, allestendo performance olografiche in svariati contesti quali teatri, parchi archeologici, aeroporti, stazioni ferroviarie o marittime. Inoltre, con una App per smartphone e tablet, è possibile diffondere su vasta scala il messaggio della sirena olografica, utilizzando una piccola piramide di plastica come mezzo di proiezione.

Il direttore Icar-Cnr e membro del CdA Databenc, Giuseppe De Pietro: “Sirena Digitale implementa una nuova visione in cui le tecnologie abilitano un modello analitico di valorizzazione del patrimonio culturale. Tramite strumenti innovativi, la canzone napoletana viene rilanciata nel suo valore economico e sociale, e diviene motore della comunità. Cnr e Distretto Databenc sono fortemente impegnati in questa nuova sfida: fare del patrimonio culturale una risorsa centrale di un modello di economia innovativo e sostenibile per il sistema territoriale. 

Il coordinatore scientifico Sirena digitale, Luigi Gallo (Icar-Cnr): “Nella Sirena Digitale, le tecnologie assecondano un’idea: che la canzone classica napoletana necessitasse della forza delle immagini per rivelare la sua autentica espressione. L’ologramma, con la sua tridimensionalità, consente di trasmettere la complessa gestualità degli interpreti, è spazio in cui avvolgere e coinvolgere. Inoltre, utilizzando un sistema a ultrasuoni, lo scenario di suoni e visioni si arricchisce con il senso del tatto. La musica resta però centrale in un disegno in cui la tecnologia vuole essere strumento, pervasivo ma discreto, di restituzione fisica di un’emozione”.

 

Organizzato da:
Cnr- Icar
Università Federico II di Napoli

Referente organizzativo:
Luigi Gallo
CNR - Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni
Area della ricerca di Napoli, via Pietro Castellino, 111
luigi.gallo@icar.cnr.it

Ufficio stampa:
Annalisa Castiglione
Cnr-Icar
annalisa.castiglione@icar.cnr.it
3341692582

Modalità di accesso: ingresso libero

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