Progetto HEAT-SHIELD: un workshop per discutere di 'stress da calore' sul lavoro
Il 06/06/2019 ore 08.30 - 14.30
Aula Magna del Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell'Università di Firenze
Piazzale delle Cascine 18, 50144 Firenze
Il progetto europeo Horizon 2020 'Integrated inter-sector framework to increase the thermal resilience of european workers in the context of global warming' (HEAT-SHIELD) ha recentemente messo a punto alcune soluzioni e linee di indirizzo comportamentali, misure preventive e tecnologiche innovative specifiche per i lavoratori, finalizzate alla tutela della loro salute dai rischi connessi alle elevate temperature. L’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Consiglio nazionale delle ricerche, il Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali (DAGRI) dell’Università degli studi di Firenze e il Centro regionale infortuni e malattie professionali (CeRIMP) della Regione Toscana, sono i partner italiani coinvolti nel progetto, insieme ad altri 18 partner appartenenti ad altri Paesi Europei.
Il progetto, che si concluderà a dicembre 2020, è coordinato dall’Università di Copenaghen.
Durante il convegno in programma a Firenze la mattina di giovedì 6 giugno, presso l’aula magna del Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università di Firenze, saranno presentati i casi studio condotti nell’ambito del progetto sui lavoratori di alcune aziende (soprattutto del settore agricolo) della Toscana, nonché le linee di indirizzo specifiche per datori di lavoro e lavoratori individuate per contrastare gli effetti del caldo sulla salute e produttività.
Sarà poi presentata una prima forma prototipale di piattaforma previsionale personalizzata del rischio da caldo per i lavoratori, attiva su tutta l’Europa (http://heatshield.zonalab.it/).
Quest’ultima rappresenta il primo esempio a livello internazionale di previsione 'personalizzata' specifica per una categoria di persone (i lavoratori) particolarmente esposta alle condizioni atmosferiche (soprattutto i lavoratori outdoor) e che spesso si trovano ad operare in condizioni termiche particolarmente critiche e/o indossando dispositivi di protezione che ne limitano la traspirazione.
Dopo una prima registrazione da parte di un utente, la piattaforma permette di fornire previsioni nel breve periodo (fino a 5 giorni) con suggerimenti comportamentali (quanto idratarsi e riposarsi) per contrastare gli effetti del caldo, oltre ad inviare una mail di allerta all’utente registrato quando si prevedono condizioni di rischio per la salute, sulla base delle caratteristiche fisiche del lavoratore e del tipo di attività lavorativa prevista. Il sistema prevede anche previsioni nel medio-lungo periodo (fino a 46 giorni) utili soprattutto per una migliore programmazione del personale e delle attività lavorative.
Organizzato da:
Istituto per la bioeconomia, ex Istituto di Biometeorologia
Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali (DAGRI) dell'Università degli Studi di Firenze
Centro regionale infortuni e malattie professionali (CeRIMP) della Regione Toscana.
Referente organizzativo:
Federica Tenaglia
Cnr - Dipartimento scienze bio-agroalimentari
federica.tenaglia@cnr.it
Modalità di accesso: ingresso libero
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