Conciliare le carriere scientifiche e l'impegno in attività di comunicazione: un panel ad ESOF 2018
Il 10/07/2018 ore 08.45 - 10.00
ESOF 2018 Toulose: Hotel Mercure Centre Compans, Boulevard Lascrosses.
La comunicazione pubblica è oggi considerata la causa e, nello stesso tempo, il rimedio di molti mali, in particolare di quello che affligge da diversi anni la comunità scientifica e la sua relazione con la società, tra tagli ai finanziamenti e crisi di fiducia nella scienza. Secondo un'opinione diffusa, se gli scienziati spiegassero meglio le loro attività, i risultati e l’utilità delle loro ricerche, i cittadini sarebbero maggiormente disposti ad accettare le innovazioni tecnoscientifiche da loro proposte. Con una comunicazione efficace anche la società e la politica ricorrerebbero alla scienza nelle loro decisioni, più di quanto non facciano oggi.
Ma quanto il sistema attuale di costruzione delle carriere scientifiche, basato quasi esclusivamente sulla necessità di pubblicare su riviste con alto 'impact factor' (secondo un meccanismo noto come 'publish or perish'), aiuta gli scienziati a dedicarsi ad attività di comunicazione? Che spazio ha nel loro percorso professionale l’impegno verso attori diversi dal mondo scientifico, che necessita di risorse, energie e competenze supplementari rispetto alla loro attività di ricerca? E quanto fattori come l’estrema specializzazione disciplinare, il linguaggio complicato ed incomprensibile ai più e la stessa auto-percezione degli scienziati, che spesso considerano il proprio lavoro come un’attività immune da condizionamenti sociali e politici, incidono a formare questo quadro di 'incomunicabilità'?
Questi sono alcuni dei quesiti intorno ai quali ruoterà il panel in programma il 10 luglio presso l’ESOF di Tolosa dal titolo Science-Flashmobs at Shoppingmalls? From Scientific Output towards Scientific Outreach: Re-Assessing Values of Career Logics in Science, ideato ed organizzato dal Baden-Württemberg International (bw-i), il centro di competenza per l’internalizzazione di scienza, ricerca e business del Baden-Württemberg, una delle regioni europee che maggiormente investe in ricerca e innovazione, con oltre 100 istituzioni di ricerca e 70 università.
Interverranno istituzioni pubbliche e private, non solo del mondo accademico: Sonia Armengou- Institute for Research in Biomedicine (IRB), Barcelona, Jean-Baptiste Aubin - Maison des mathématiques et de l'informatique (MMI) Lyon, Ulrike Cress - Leibniz-Institut für Wissensmedien (IWM), Tübingen, Gernot Gad - German Research Foundation. Per il Cnr interverrà Alba L'Astorina, Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente (Cnr-Irea).
“Porterò l’esperienza di comunicazione maturata in Irea nell'ambito di progetti regionali, nazionali ed internazionali in settori molto diversi", afferma Alba L’Astorina. "Ma cercherò anche di esplorare i vari modi di intendere il ruolo della comunicazione. Si tratta solo di 'aumentare l’accettabilità sociale della scienza' o piuttosto di dialogare con i vari attori sociali per produrre una ricerca che sia 'socialmente desiderabile', come chiede l'approccio europeo della Responsibile Research and Innovation (RRI)? E, venendo al tema dei percorsi scientifici è possibile dare nuovo senso a concetti come 'autorevolezza', 'reputazione', 'qualità' scientifica, valutandoli anche in base all’apertura e alla condivisione dei processi della ricerca e non solo riferendoli a criteri riconosciuti esclusivamente dalla comunità scientifica? Credo che la vera sfida della comunicazione sia riflettere anche su questi aspetti, non solo dotarsi di strumenti per rendere il proprio linguaggio più accessibile."
Il contesto del panel è l'EuroScience Open Forum (ESOF), il più grande meeting scientifico multidisciplinare organizzato in Europa. Un appuntamento dedicato alla ricerca scientifica e all'innovazione che riunisce oltre 4.000 ricercatori, docenti, imprenditori, policy makers e giornalisti di tutto il mondo per discutere di scoperte scientifiche. Più del 40% dei partecipanti sono studenti e giovani ricercatori. Quest’anno, l’ottava edizione di ESOF si terrà a Tolosa, in Francia, dal 9 al 14 luglio 2018. La prossima, nel 2020, a Trieste.
Organizzato da:
Baden-Württemberg International, In-Sook Choi
Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente (Irea)
Referente organizzativo:
Alba L'Astorina
Cnr - Irea
Via Corti 12 - 20133 Milano
lastorina.a@irea.cnr.it
Modalità di accesso: registrazione / accredito
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