Event

Modelling between digital and humanities: thinking in practice

Il 21/03/2016 ore 16.00 - 18.00

Consiglio Nazionale delle Ricerche, Piazzale Aldo Moro, Roma

Nelle Digital Humanities (DH), la modellizzazione è un processo creativo di ragionamento in cui il significato è negoziato attraverso un processo di rappresentazioni esterne. Una delle ambizioni della ricerca nelle DH è di costruire argomenti scientifici attraverso la manipolazione di modelli digitali e la creazione di artefatti (digitali) che utilizzano media differenti.

La Volkswagen Stiftung ha recentemente finanziato un progetto internazionale che scandaglia le frontiere della modellizzazione nell’ambito delle Scienze Umane, in particolare delle DH. Il progetto 'Modelling between digital and humanities: thinking in practice' (App. N. A115838, Program: "Original - isn't it? New Options for the Humanities and Cultural Studies”, 2016-2017), coinvolge quattro ricercatori europei: Cristina Marras, dell’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee del CNR; Øyvind Eide, dell’Università di Passau; Arianna Ciula, dell’Università di Roehampton a London; Patrick Sahle, dell’Università di Köln. Attraverso le lenti (critiche) proprie della ricerca umanistica, il progetto ha come obiettivo quello di esplorare la possibilità di nuovi linguaggi interdisciplinari della modellizzazione nell’ambito delle Scienze Umane e Sociali; di analizzare i modelli correnti e i relativi processi di significazione; di sviluppare relazioni tra modellizzazione nella ricerca e processi di apprendimento.

A questo fine, Cristina Marras dell’ILIESI-CNR ha organizzato un ciclo di 4 eventi-laboratorio a carattere interdisciplinare: I linguaggi della ricerca: parole e immagini, durante i quali, a partire da un testo (un romanzo, un testo filosofico, un saggio scientifico, un report tecnico-scientifico, …), si esplorano le sue diverse forme e linguaggi di rappresentazione in cui viene modellizzato per essere comunicato e trasmesso utilizzando gli strumenti della nuova industria culturale. Il laboratorio, possibile grazie alla disponibilità delle nuove aule della Digital Library del CNR, si inserisce nell’ambito della ricerca di progetto dedicata agli ‘eventi’: alle forme attraverso le quali la testualità media e modella il mondo in cui viviamo. La riflessione teorica su questo tema è interdisciplinare, per questo il laboratorio si giova e si arricchisce del contributo e della collaborazione di colleghi e colleghe dei vari Dipartimenti e uffici del CNR. Le diverse competenze e discipline non solo costruiscono ‘eventi’ ma, soprattutto, aiutano a riflettere in modo critico su come i processi di modellizzazione nelle Digital Humanities possono contribuire a comprendere meglio le dinamiche di scambio tra linguaggi e saperi, e a tracciare gli orizzonti di interdisciplinarietà e multilinguismo nella costruzione condivisa della conoscenza.

Il primo appuntamento: Riti – Passaggi – Visioni - Linguaggi, è lunedi 21 marzo 2016 (h.16.00-18.00), primo giorno di primavera e di ritorno della luce dopo le oscurità invernali. Il tema del laboratorio è lo scambio di conoscenze, esperienze e visioni tra ‘luce/buio’. La modellizzazione di un testo letterario è sperimentata attraverso le immagini del documentario “Rites of Passage” (2015) di Alessia Zampieri, la lettura partecipata di passi dal libro di Christiane Ritter, Una donna nella notte polare (1938), e esercizi di analisi e costruzione di testi (NarraAzioni). La partecipazione è a numero chiuso, previa registrazione.

Organizzato da:
ILIESI-CNR

Referente organizzativo:
Cristina Marras
ILIESI-CNR
ILIESI-CNR, Villa Mirafori, via Carlo Fea 2, 00161 Roma
cristina.marras@cnr.it
3470647310

Modalità di accesso: registrazione / accredito
Registrazione

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