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Proiezione video Progetto ISTIMES al GeoCinema dell'EGU

Il 08/04/2013 ore 11.30 - 11.45

Sessione GeoCinema dell'EGU-European Geosciences Union 2013 (il programma della giornata è disponibile al seguente indirizzo: http://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2013/orals/13760)

In data 8 aprile 2013  a partire dalle ore 11.30 sarà proiettato nel corso della sessione GeoCinema dell’EGU - “European Geosciences Union” 2013  (il programma della giornata è disponibile al seguente indirizzo: http://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2013/orals/13760) - il video “Integrated System for Transport Infrastructure surveillance and Monitoring by Electromagnetic Sensing” - realizzato a conclusione del progetto ISTIMES (FP7 - ICT-SEC-2007-1.0-0.3).

La specificità del progetto ISTIMES ha riguardato lo sviluppo di un sistema innovativo per il monitoraggio di infrastrutture civili di interesse strategico in aree ad elevato rischio naturale mediante l’integrazione di sensoristica elettromagnetica avanzata ed infrastrutture informatiche per la gestione e la condivisione dati. 

Determinanti, nel progetto ISTIMES, sono state le attività dimostrative: esperimenti e test utili a dimostrare la validità e l’efficacia del sistema di monitoraggio e sorveglianza proposto. Essi sono stati realizzati presso due TEST SITES europei, in cui sono stati condotti esperimenti in condizioni controllate a scala reale, e in due TEST BEDS in cui si è operato in condizioni reali su infrastrutture di trasporto strategiche in Italia e Svizzera.

Le attività dimostrative relative ai test sites si sono svolte in Francia presso il “Full-scale rockfall test station of Montagnole” del partner francese IFSTTAR  e in Italia, in Basilicata a Marsico Nuovo, presso il laboratorio Hydrogeosite del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Durante la campagna di monitoraggio e misure, sono state applicate le diverse tecnologie elettromagnetiche, finalizzate a valutare lo stato di conservazione del ponte: sensori in fibra ottica per il monitoraggio delle deformazioni sula larga scala, camere ad infrarosso ed iperspettrali per l’indagine dello stato strutturale delle regioni superficiali del ponte, sistemi georadar e per la tomografia basata su resistività elettrica per la determinazione dello stato interno del ponte e per l’indagine del sottosuolo, accelerometri ed un  sistema ground based SAR per l’analisi di vibrazioni nelle strutture. Queste tecnologie in situ sono poi state integrate con l’osservazione in remoto da piattaforme aeree e satellitari, capaci di fornire una visione globale del ponte e dell’area circostante.

Le attività del progetto hanno avuto un buon impatto scientifico come testimoniato dai 30 articoli scientifici su riviste specializzate internazionali e circa 60 partecipazioni a congressi.

La modularità e flessibilità dell’approccio ISTIMES ha generato un forte interesse e la sua flessibilità ha permesso di applicarlo anche nel campo del monitoraggio e diagnostica di strutture diverse da quelle di  trasporto come ad esempio le dighe.

Un esempio concreto è stata l'applicazione delle tecnologie impiegate nel progetto ISTIMES per attivare un servizio di monitoraggio di uno dei più grandi sbarramenti in terra d'Europa, la diga di Monte Cotugno in Basilicata.

In conclusione, l’approccio ISTIMES, si candida ad essere traslato con successo sulla gran parte di infrastrutture che possano definirsi critiche.

Il progetto - della durata di tre anni - è stato coordinato dal consorzio TeRN (Tecnologie per le Osservazioni della Terra e i Rischi Naturali del distretto tecnologico della regione Basilicata) di cui fanno parte il Consiglio Nazionale delle Ricerche il Consorzio per l’Ambiente e l’Innovazione Tecnologica” e la società e-GEOS, oltre agli 8 partner Europei  tra i quali Telespazio e il Dipartimento della Protezione Civile italiana. Per il Consiglio Nazionale delle Ricerche gli Istituti coinvolti sono stati l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) e l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA).

 

Per maggiori informazioni visitare il sito internet di ISTIMES: www.istimes.eu

Organizzato da:
EGU
IMAA-CNR - IREA-CNR

Referente organizzativo:
Licia Fanti
CNR - Dipartimento Terra e Ambiente
Contrada Santa Loja, Zona Industriale Tito Scalo (PZ)
licia.fanti@imaa.cnr.it
0971427232

Modalità di accesso: ingresso libero