PROGETTO PER LO SVILUPPO DI SITI E INFRASTRUTTURE LEGATI ALL'ACQUACOLTURA PUGLIESE E PER LA RIDUZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI DEGLI INTERVENTI - ACQUACOLTURA PUGLIESE 4.0 (DTA.AD002.574)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità (DTA.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (IRBIM)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
ANTONIETTA SPECCHIULLI
Telefono: 0882 992702
E-mail: antonietta.specchiulli@cnr.it
Abstract
ACQUACOLTURA PUGLIESE 4.0 - Il progetto PO FEAMP 2014-2020 "Aumento del potenziale dei siti d'acquacoltura, Progetto per lo sviluppo di siti e infrastrutture legati all'acquacoltura pugliese e per la riduzione degli impatti ambientali degli interventi" si propone l'obiettivo generale di contribuire allo sviluppo di siti e infrastrutture legati al settore dell'acquacoltura e di ridurre l'impatto ambientale. Nello specifico l'obiettivo è quello di identificare e mappare le zone più idonee allo sviluppo dell'acquacoltura sul territorio regionale pugliese.
Obiettivi
L'obiettivo generale del progetto è quello di contribuire allo sviluppo di siti e infrastrutture legati al settore dell'acquacoltura e di ridurre l'impatto ambientale degli interventi nella regione Puglia. Gli obiettivi specifici di progetto sono:
1) Identificare e mappare le zone più idonee per lo sviluppo dell'acquacoltura sul territorio regionale;
2) Migliorare e sviluppare le strutture di sostegno e le infrastrutture necessarie per accrescere il potenziale dei siti dell'acquacoltura e ridurre l'impatto ambientale negativo dell'acquacoltura;
3) Favorire azioni di prevenzione dei gravi danni all'acquacoltura ai sensi delle Direttiva 2009/147 /CE e Direttiva 92/43/CEE;
4) Sviluppare piani d'azione per i molluschi volti alla protezione, al ripristino e alla gestione.
Nell'ambito della tematica del progetto, l'unità IRBIM di Lesina contribuisce, attraverso le proprie competenze, all'identificazione delle aree marino-costiere più idonee da destinarsi alla molluschicoltura, in relazione ai parametri oceanografici e trofici delle acque, a parametri produttivi del comparto, al potenziale sviluppo delle infrastrutture e dei servizi, oltre che in relazione agli aspetti economici e ges
Data inizio attività
02/04/2020
Parole chiave
ACQUACOLTURA, PUGLIESE, INFRASTRUTTURE
Ultimo aggiornamento: 30/04/2024