QUANCOM - ARS01_00734 (DFM.AD002.147)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Scienze e tecnologie quantistiche (DFM.AD002)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Scienze fisiche e tecnologie della materia
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni (ICAR)
- Istituto di elettronica e di ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni (IEIIT)
- Istituto di fotonica e nanotecnologie (IFN)
- Istituto di informatica e telematica (IIT)
- Istituto per la microelettronica e microsistemi (IMM)
- Istituto dei sistemi complessi (ISC)
- Istituto nazionale di ottica (INO)
- Istituto superconduttori, materiali innovativi e dispositivi (SPIN)
Responsabile di progetto
GIOVANNIPIERO PEPE
Telefono: 0000
E-mail: pgpepe@unina.it
Abstract
L'estensione della rete IP, lo sviluppo ulteriore delle sue applicazioni verso una società sempre più inclusiva (v. la nascita di Internet of Things e nuova generazione di rete wireless 5G) e verso un nuovo modo di produrre (v. la manifattura Industria 4.0) sono sempre di più condizionati dal livello di sicurezza che si riesce a garantire alla rete stessa. Oggi questa sicurezza non si può dire essere "incondizionata", cioè inattaccabile anche con illimitate capacità di calcolo. Le tecnologie di sicurezza sia negli strati trasmissivi della rete che in quelli applicativi stanno diventando sempre più complesse ma ugualmente non sono completamente immuni da attacchi. Infatti aumenta di pari anche la potenza di calcolo, (parallela e distribuita proprio grazie alla potenza della rete) a disposizione delle organizzazioni che per diversi scopi hanno interesse ad appropriarsi di dati sensibili in rete. Il Progetto QUANCOM si propone di superare radicalmente questa impasse fra attaccante e difesa proponendo un'azione coordinata per lo sviluppo e la sperimentazione di protezione incondizionata della rete IP che ha al suo nucleo la criptografia quantistica.
Obiettivi
Essa, introdotta per la prima volta nel 1984 e da allora sperimentata con successo in numerose occasioni, è intrinsecamente sicura e capace di resistere a qualsiasi attacco: si basa sulla trasmissione ottica di quantum-bit e sulla trasmissione inattaccabile di chiavi fra trasmettitore e ricevitore (Quantum Key Distribution QKD) Dopo più di 30 anni di sperimentazione in laboratorio, ci sono oggi condizioni per realizzare e sperimentare in campo (per la prima volta) una rete ottica QKD e di integrare la chiave criptata così trasmessa con altri strati di sicurezza convenzionale per la protezione del traffico sensibile IP. La sperimentazione avverrà su di una rete ottica passiva di tipo metropolitano installata in una grande città del sud Italia.Accanto a questo primo obiettivo realizzativo (limitato per ragioni tecnologiche al solo ambito metropolitano) il Progetto prevede anche l'esplorazione di altri due temi strategici che permetteranno in futuro di estendere la stessa tecnica in ambiti intra-metropolitani, e quindi all'intera dorsale IP: lo sviluppo ed il completamento della rete in fibra per la trasmissione del segnale di tempo sicuro quale base di test QKD; la sperimentazione di
Data inizio attività
01/03/2021
Parole chiave
quantistica, sicerezza informatica, reti di comunicazione
Ultimo aggiornamento: 29/04/2025