Progetto di ricerca

Contratto CNR IFC e LoLiPharma srl 2021 (DSB.AD007.247)

Area tematica

Scienze biomediche

Area progettuale

Biomedicina Traslazionale (DSB.AD007)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di fisiologia clinica (IFC)

Responsabile di progetto

CLAUDIA KUSMIC
Telefono: 0503152216
E-mail: kusmic@ifc.cnr.it

Abstract

Il sale di Litio (generalmente indicato come litio, Li) è il farmaco d'elezione nel trattamento a lungo termine
del disturbo bipolare, il disturbo che induce più o meno rapidi salti di umore, dalla depressione all'euforia e
viceversa. Da più di 60 anni è considerato il principe degli "stabilizzatori dell'umore". Inoltre, il litio trova
anche altri utilizzi terapeutici in ambito neurologico/psichiatrico che includono i disturbi del controllo degli
impulsi, deficit di attenzione, disordini alimentari, e alcuni tipi di alcolismo (1-3). Sebbene i meccanismi
esatti con cui il Li esercita i suoi effetti terapeutici rimangono poco chiari, due vie enzimatiche emergono
come bersagli per il Li che portano all'inibizione della proteina glicogeno sintasi chinasi 3 e dell'inositolo-1
fosfatasi (bloccando la sintesi de novo di inositolo a partire da glucosio-6-fosfato e riducendo il contenuto
cellulare di inositolo) (4-6). Il litio è un inibitore non competitivo di questi enzimi che agisce spiazzando il
cofattore magnesio, un regolatore vitale di numerose vie del segnale.
Nonostante il suo uso diffuso, il Li ha tuttavia un indice terapeutico ristretto e il trattamento con Li,
soprattutto se prol

Obiettivi

Il presente studio si propone di indagare gli effetti della supplementazione di una miscela di inositoli (mioinositolo e D-chiro-inositolo) sulla disfunzione elettrica (alterazioni del tracciato ECG e aritmie) del cuore e sulla cardiotossicità in un modello murino in trattamento con Sali di litio. Verrà inoltre valutato l'effetto della somministrazione di inositoli anche sulle alterazioni morfologiche epatiche e renali, condizioni
fisiopatologiche spesso coesistenti come effetti collaterali del trattamento a base di Sali di litio. L'efficacia della somministrazione sarà anche associata ai livelli tissutali di myo-inositolo di tessuti periferici e
cerebrale.
L'obiettivo verrà perseguito in una prospettiva clinica nell'ambito della neuropsichiatria, tenendo presenti le future potenziali applicazioni nel trattamento della delle alterazioni cardiache in pazienti in trattamento
con i Sali di litio.

Data inizio attività

30/07/2021

Parole chiave

supplementazione di inositoli, rimodellamento cuore, sali di litio

Ultimo aggiornamento: 08/06/2025