SpectraFood (DFM.AD005.351)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Fotonica: dai processi fisici ai componenti e sistemi e relative applicazioni (DFM.AD005)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di fotonica e nanotecnologie (IFN)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
ANNAMARIA GERARDINO
Telefono: 06415221
E-mail: annamaria.gerardino@cnr.it
Abstract
Il progetto prevede la realizzazione di un dispositivo portatile che integra spettroscopie multimodali (spettroscopia a fluorescenza, a riflettanza diffusa nel range del visibile e del vicino infrarosso) per la misurazione di diversi parametri essenziali alla caratterizzazione della qualità di materie prime alimentari. Sono stati individuati due casi di interesse per la filiera agroalimentare laziale: 1) detezione dei residui clorurati tramite spettroscopia di fluorescenza amplificata da nanoparticelle 2) valutazione del contenuto proteico e di umidità all'interno di grani e farine. Ulteriori casi di interesse verranno definiti dal confronto con le aziende agricole del territorio, con cui è stata già avviato un confronto. Il progetto consiste nella messa a punto e calibrazione del prototipo; sintesi e caratterizzazione ottica delle nanoparticelle; analisi dei dati e definizione della sensibilità (limite di detezione), riproducibilità e accuratezza di misura dello strumento.
Obiettivi
1) detezione dei residui clorurati tramite spettroscopia di fluorescenza amplificata da nanoparticelle 2) valutazione del contenuto proteico e di umidità all'interno di grani e farine tramite l'utilizzo di spettroscopie multimodali ed analisi dati tramite tecniche di classificazione.
Data inizio attività
15/04/2021
Parole chiave
spettroscopia, sensing intelligente, qualità e contaminazione del cibo
Ultimo aggiornamento: 11/12/2024