CAPASSO FISR2019_04819 BacCAD (DBA.AD006.051)
Area tematica
Area progettuale
Basi molecolari e cellulari della vita degli organismi (DBA.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Bioscienze e Biorisorse (IBBR)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
CLEMENTE CAPASSO
Telefono: 0816132559
E-mail: clemente.capasso@ibbr.cnr.it
Abstract
Con l'avvento dell'era antibiotica, l'abuso e il consumo inappropriato degli antibiotici hanno determinato l rapida comparsa di agenti patogeni resistenti a piu farmaci. E nata quindi la necessita di sviluppare farmaci antibatterici con nuovi meccanismi d'azione. In questo contesto, la famiglia delle Anidrasi Carboniche (AC) si e imposta come una nuova famiglia di bersagli molecolari per il trattamento delle malattie infettive. Le AC catalizzano una reazione semplice ma fisiologicamente cruciale, ovvero l'idratazione dell'anidride carbonica a bicarbonato e protoni (CO2 + H2O <-> HCO3- + H+). Ad oggi, le AC sono state classificate in otto famiglie (o classi) distinte, indicate con le lettere greche alfa, beta, gamma, delta, zeta, eta, teta, iota. Le ultime tre classi sono state scoperte solo di recente. Fino a poco tempo fa si pensava che solo le alfa, beta, and gamma-AC fossero presenti nei batteri; tuttavia, studi molto recenti hanno mostrato la presenza in questi microrganismi anche di iota-AC. E' interessante notare che i dati in letteratura indicano fortemente che l'interferenza con l'attività delle AC in vari batteri porta ad una compromissione della crescita e della virulenza
Obiettivi
L'attuale emergenza dovuta alla resistenza agli antibiotici rappresenta oggi un argomento di fondamentale importanza, pertanto, un ampliamento dell'arsenale farmacologico contro i microrganismi patogeni risulta essenziale. Diverse strategie possono essere utilizzate per lo sviluppo/miglioramento di nuovi farmaci antibatterici:
(i) l'ottimizzazione dei farmaci esistenti con tecniche innovative di sintesi chimica;
(ii) la progettazione di nuove molecole a partire da composti di origine sintetica o naturale gia noti;
(iii) l'identificazione di nuovi bersagli farmacologici batterici per la sintesi di nuove entità chimiche;
(iv) lo sviluppo di composti (chiamati adiuvanti) che agiscono di concerto con i noti antibiotici convenzionali.
I significativi progressi compiuti negli ultimi anni grazie al sequenziamento del genoma di microrganismi patogeni e non, hanno reso particolarmente interessante l'approccio basato sull'identificazione di nuovi bersagli farmacologici.
Data inizio attività
11/12/2020
Parole chiave
Anidrasi carboniche batteriche, attività antimicrobica, tossicità in vivo
Ultimo aggiornamento: 13/06/2025