MILE- Materiali Innovativi per le Energie Alternative (DFM.AD003.375)
Area tematica
Scienze fisiche e tecnologie della materia
Area progettuale
Materiali innovativi (DFM.AD003)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto dei sistemi complessi (ISC)
Responsabile di progetto
ANNALISA PAOLONE
Telefono: 0649914400
E-mail: annalisa.paolone@cnr.it
Abstract
La produzione di energia e il suo immagazzinamento sono tra le più grandi richieste della nostra società e rappresentano le principali sfide della ricerca futura una delle più grandi necessità della nostra società e una delle grandi sfide per il futuro. In prospettiva, occorrono dei sistemi di immagazzinamento di energia con prestazioni migliori di quelle attuali. Esistono diverse opzioni: batterie, celle a combustibile, serbatoi di idrogeno, sistemi termici. Alla base dei miglioramenti possibili per ognuna delle precedenti tecnologie c'è lo sviluppo di materiali con migliori prestazioni rispetto a quelli esistenti, oppure di architetture innovative di materiali già noti.
Il progetto si propone di investigare da un punto di vista sia sperimentale, sia computazionale alcuni componenti dei sistemi di accumulo di energia, quali anodi o catodi innovativi per le batterie, e in particolare quelle al litio, liquidi ionici utilizzabili come elettroliti innovativi, materiali per l'immagazzinamento a stato solido di idrogeno, elettroliti polimerici o membrane polimeriche per celle a combustibile.
Obiettivi
Nel presente Progetto si voglio investigate alcuni materiali innovativi per il settore dell'energia, in particolare per dispositivi elettrochimici, quali le batterie e le celle a combustibile, o per l'immagazzinamento a stato solido di idrogeno. Più in dettaglio, si prevede lo studio dei seguenti sistemi:
1) Interazione tra liquidi e tra liquidi ionici e solventi;
2) Interazione tra liquidi ionici protici e acqua; tale miscela di materiali si ritrova comunemente nelle celle a combustibile;
3) Nuove formulazioni di liquidi ionici come elettroliti delle batterie al litio;
4) Membrane separatrici o elettroliti polimerici per batterie al litio;
5) Nuove formulazioni di anodi o catodi per batterie al litio a base di ossidi o silicio;
6) Leghe a base V o Ni per immagazzinamento a stato solido di idrogeno.
Data inizio attività
01/01/2020
Parole chiave
Energia, Batterie, Idrogeno
Ultimo aggiornamento: 10/09/2024