PRIN 2017 - 2017PMR932_006 - Luciana Lisi (DIT.AD017.093)
Area tematica
Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Area progettuale
Tecnologie energetiche a basse emissioni (DIT.AD017)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Scienze e Tecnologie per l'Energia e la Mobilità Sostenibili (STEMS)
Responsabile di progetto
LUCIANA LISI
Telefono: +39 081 7682279
E-mail: l.lisi@irc.cnr.it
Abstract
Il progetto ha come finalità lo sviluppo di materiali ceramici avanzati nano-strutturati a porosità gerarchica in applicazioni di tipo energetico e ambientale. I materiali ceramici ad elevata porosità ottenuti da geopolimeri (GP) e Polymer Derived Ceramics (PDC) saranno prodotti, caratterizzati e testati per diverse applicazioni (purificazione di acque per adsorbimento e fotodegradazione di inquinanti recalcitranti, accumulo/recupero di energia termica, cattura di CO2, processi deNOx (SCR) e di produzione di gas naturale sintetico (SNG) per idrogenazione della CO2). Il CNR si occuperà di questi ultimi due processi in cui impiegherà i materiali ceramici prodotti dalle Università di Padova e Trento opportunamente funzionalizzati con metalli attivi per i corrispondenti processi catalitici in cui verranno impiegati.
Obiettivi
Obiettivo principale dell'unità CNR nell'ambito del progetto è la funzionalizzazione, caratterizzazione e applicazione in processi catalitici dei materiali preparati dalle unità di Padova e Trento. In particolare, l'università di Padova prepara monoliti ottenuti per Direct Ink Writing (DIW) di geopolimero e zeolite ZSM-5 che, opportunamente pre-trattati e scambiati con rame, vengono testati per la reazione SCR (Selective Catalytic Reduction) degli NOx dall'unità CNR, con lo scopo di proporre questi sistemi per l'after-treatment di motori diesel grazie alla elevata attività catalitica delle ZSM-5 in combinazione con il geopolimero, che conferisce una struttura gerarchica al catalizzatore, e alla elevata stabilità idrotermale della ZSM-5.
L'università di Trento produce polymer derived SiC in forma di schiume sulle quali l'unità CNR deposita uno strato di catalizzatore Ru/Al2O3 da impiegare un processo di cattura e utilizzo di CO2 per idrogenazione a metano. L'elevata conducibilità termica del substrato in SiC consente una efficace gestione del calore della reazione esotermica evitando surriscaldamenti locali che determinerebbero una diminuzione della selettività a metano.
Data inizio attività
17/06/2019
Parole chiave
materiali porosi, energia, catalisi
Ultimo aggiornamento: 04/05/2024