COHECO_Blonda (DTA.AD004.220)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Osservazione della Terra (DTA.AD004)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto sull'inquinamento atmosferico (IIA)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
- Istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picone" (IAC)
- Istituto di Bioscienze e Biorisorse (IBBR)
- Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (IRPI)
Responsabile di progetto
PALMANICOLETTA BLONDA
Telefono: 080 5442397
E-mail: palma.blonda@iia.cnr.it
Abstract
Scenario:- Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals (SDG)) sono un insieme di obiettivi per lo sviluppo sostenibile a livello internazionale (http://www.un.org/sustainabledevelopment/sustainable-development-goals). L'Organizzazione delle Nazioni Unite li ha ideati e promossi come obiettivi globali per il periodo 2015-2030. Sono previsti 17 obiettivi e 169 target specifici. Tra questi, l'obiettivo 15 include: l'utilizzo sostenibile delle foreste, combattere la desertificazione, bloccare ed invertire la degradazione dei suoli, bloccare la perdita della biodiversità.
- La Convenzione sulla Biodiversità (CBD) firmata nel 1992 da 150 Paesi al summit di Rio de Janeiro, è un trattato vincolante che ha stabilito una strategia globale di sviluppo sostenibile, basata su tre principali obiettivi: conservazione della biodiversità, suo uso sostenibile, giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dall'utilizzo delle risorse genetiche.
- La Direttiva Habitat (92/43/CEE), insieme alla Direttiva Uccelli (09/147/CEE), rappresenta il pilastro della politica comunitaria per la conservazione della natura in risposta alla CBD ed altri accordi ambientali multilaterali.
Obiettivi
Obiettivo del progetto è lo sviluppo di un innovativo sistema multi-piattaforma di monitoraggio ambientale basato sull' integrazione ed analisi automatica di: a) dati multi-scala, multi-temporali, multi ed iper-spettrali da satellite, aereo e di veicoli non guidati da uomo (UAV) con b) dati da sensori a terra (es. laser scanner, GPS). Il sistema è di supporto per: la valutazione speditiva dello stato di conservazione degli habitat ed ecosistemi; l'accertamento della pericolosità geomorfologica di aree costiere di particolare interesse paesaggistico e turistico; la validazione nel tempo dell'efficacia delle politiche adottate per favorire lo stato di conservazione della natura e lo sviluppo economico del territorio. Gli output del progetto saranno: la metodologia di monitoraggio, mappe aggiornate di copertura del suolo, di habitat e di cambiamento ed indicatori sia relativi allo stato di conservazione degli habitat che allo stato di pericolosità delle coste a rischio di crollo (falesie).
Il sistema di monitoraggio, che sarà testato in aree protette (AP) della rete Natura 2000 perché più ricche di dati a terra per la validazione, è applicabile a tutto il territorio regionale.
Data inizio attività
19/10/2018
Parole chiave
monitoraggio, ecosistemi, habitat
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024