Peptidi e nuovi composti citotossici per la "targeted cancer therapy" (DCM.AD007.012)
Area tematica
Scienze chimiche e tecnologie dei materiali
Area progettuale
Chimica e materiali per la salute e le scienze della vita (DCM.AD007)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche "Giulio Natta" (SCITEC)
Responsabile di progetto
MONICA SANI
Telefono: 02 2399 3084
E-mail: monica.sani@icrm.cnr.it
Abstract
Il progetto si propone di ottenere targeting selettivo delle cellule cancerogene attraverso due differenti strategie:
1) Grafting di epitopi peptidici bioattivi all'interno di peptidi naturali contenenti uno o più ponti disolfuro. L'introduzione di piccoli epitopi bioattivi (nel nostro caso con proprietà antitumorali) in questo genere di frameworks altamente stabili può avere la potenzialità di aumentare sia la stabilità che l'attività del peptide epitopo.
2) Sintesi di immunoconiugati (ACD) contenenti tubulisine come unità citotossica. Le Tubulisine sono una famiglie di peptidi ad attività animitotica (con IC50 nel range nM) altamente citotossici. L'utilizzo farmaceutico di questa classe di composti viene però impedito a causa della loro finestra terapeutica eccessivamente stretta. Al fine di superare questo ostacolo ci proponiamo di sintetizzare degli immunoconiugati tubulisina-trastuzumab in cui la sostanza citotossica viene legata all'anticorpo monoclonale atraverso dei linker di natura peptidica che siano stabili in circolazione, ma facilmente degradati dalle catepsine
Obiettivi
Il progetto si propone di ottenere targeting selettivo delle cellule cancerogene attraverso due differenti strategie:
1) Grafting di epitopi peptidici ad attività antitumorale all'interno di peptidi naturali contenenti uno o più ponti disolfuro.
2) Sintesi di immunoconiugati (ACD) contenenti tubulisine come unità citotossica.
Data inizio attività
01/01/2016
Parole chiave
cancro, peptidi, composti citotossici
Ultimo aggiornamento: 15/05/2024