Progetto Bravoo (DTA.AD006.039)
Area tematica
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente
Area progettuale
Ambiente e impatti su ecosistema e salute (DTA.AD006)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (IRBIM)
Altre strutture che collaborano al progetto di ricerca
Responsabile di progetto
RENATA DENARO
Telefono: 0906015428
E-mail: renata.denaro@iamc.cnr.it
Abstract
Il progetto BRAAVOO mira a sviluppare soluzioni innovative per misure in tempo reale di inquinanti marini di difficile determinazione. Il concetto di BRAAVOO è basato su una combinazione di tre tipi di biosensori: 1) nanoimmuno-sensori per il rilevamento di composti organoalogenati, antibiotici o tossine algali; 2) bioreporters batterici in risposta a sostanze chimiche come alcani o IPA, metalli pesanti, antibiotici, o verso una tossicità generale del campione, 3)biosensori algali per monitorare composti tossici come pesticidi.
Saranno realizzati tre biosensori miniaturizzati, multiplex e integrati in moduli innovativi, che permettono il rilevamento multianalita simultaneo. I moduli possono essere utilizzati come strumenti stand-alone per specifiche applicazioni marine o possono operare autonomamente ed in tempo reale in una forma integrata. I moduli verranno integrati in una boa marina e in una imbarcazione. Queste ultime e i biosensori stand-alone saranno testati ampiamente e in modo comparativo su campioni reali marini e in mesocosmi.
Obiettivi
1) costruire sensori usando organismi marini (batteri e alghe) o materiale biologico per la determinazione di diversi contaminanti in ambiente marino.
2) testare bioreporter in singola cellula in vitro e microcosmi su campioni di acqua di mare artificialmente contaminata;
3) validare e standardizzare in tre laboratori diversi la performance dei bioreporter
4) testare prototipi singolarmente i prototipi del biosensore con campioni marini provenienti da ambienti contaminati;
5) testare il primo prototipo dell'intera piattaforma in mesoscala in ambienti temperati e in risposta a un evento di oil-spill;
6) testare il prototipo della piattaforma multisensoriale in ambienti reali, porti o zone costiere;
7) valutare la validità della piattaforma multisensoriale in singolo o integrata con altri strumenti.
Data inizio attività
01/12/2013
Parole chiave
Ocean, Operation, Vessels
Ultimo aggiornamento: 07/10/2024