Transformations and Crises in the Mediterranean
Transformations and Crises in the Mediterranean (TCM) è una collana dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (Ispc) del Cnr, edita da Cnr Edizioni, che nasce nel 2022 sulla scia del progetto e dei tre volumi omonimi pubblicati tra il 2015 e il 2021. La collana è dedicata alla raccolta e alla pubblicazione di contributi concentrati sullo studio dei processi di trasformazione ravvisabili all’interno delle comunità del Mediterraneo antico (e oltre). Il suo principale obiettivo, dunque, è quello di ricostruire e interpretare i meccanismi e le componenti del cambiamento in prospettiva storica, così come si manifestano nelle più diverse espressioni culturali (della politica, dell’arte, dell’economia, della religione, della lingua ecc.). Aperta a proposte scientifiche provenienti sia dalla rete Cnr sia, più ampiamente, dalla comunità scientifica nazionale e internazionale, la collana sarà pubblicata in formato digitale e open access, con possibilità di print on demand.
Direttori della collana:
- Giuseppe Garbati, Cnr - Istituto di scienze del patrimonio culturale
- Tatiana Pedrazzi, Cnr - Istituto di scienze del patrimonio culturale
Comitato scientifico: Eduardo Ferrer Albelda, Anna Cannavò, Hanan Charaf, Ana Delgado, Rossana De Simone, Anna Chiara Fariselli, Reinhard Jung, John Ma, Lionel Marti, Francisco Núñez Calvo, Luca Peyronel, Josephine Crawley Quinn
Redazione scientifica: Anna Angelini, Giorgos Bourogiannis, Marianna Castiglione, Giuseppe Minunno, Fabio Porzia, Gabriella Sciortino, Sebastiano Soldi, Livia Tirabassi
Progetto grafico e impaginazione: Laura Attisani, Cnr - Istituto di scienze del patrimonio culturale
Per informazioni: tcm.series@ispc.cnr.it
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Levantine and Phoenician Commercial Amphorae between East and West: Patterns of Innovation (16th-7th Centuries BCE) Transformations and Crises in the Mediterranean 2, 2025 A cura di Cnr Edizioni, 2025 ISBN (ed. stampa) 978 88 8080 747 6 - print on demand Il volume prende le mosse dai temi trattati in un webinar organizzato nell’ambito del PRIN 2017 Peoples of the Middle Sea. Innovation and Integration in Ancient Mediterranean (1600–500 a.C.). Al centro dell’attenzione sono le produzioni anforiche fenicie e quelle di area siro-palestinese tra l’età del Bronzo e la Prima età del Ferro, con particolare attenzione al periodo di transizione tra il II e il I millennio a.C., nonché alla fase di inizio dell’irradiazione fenicia nel Mediterraneo e lungo le coste atlantiche della Penisola Iberica e del Marocco. I contributi mirano a mettere in luce i processi innovativi nella produzione, nell’uso e nella circolazione delle anfore all’interno delle comunità fenicie d’Oriente e d’Occidente e tra i Fenici e le comunità con cui entrarono in contatto: da Cipro al resto del Mediterraneo, dalla Sicilia alla Sardegna e alla Penisola Iberica, dal Nord Africa alle coste tirreniche della Penisola Italiana. Grazie all’approccio adottato nei vari contributi, il volume si rivolge non solo agli studiosi e agli esperti del settore, ma anche a un pubblico più ampio, desideroso di approfondire il tema dei commerci internazionali nel Mediterraneo, tra Oriente e Occidente, nel periodo storico che precede l’ascesa di Roma. |
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Giving Voice to Silence Transformations and Crises in the Mediterranean 1, 2024 A cura di Cnr Edizioni, 2024 ISBN (ed. stampa) 978 88 8080 688 2 - print on demand Il volume raccoglie i contributi presentati nel webinar intitolato “Voice to the Silence. Materiality and Immateriality of the Female World and Childhood from the Coroplastic Perspective”, tenutosi il 21 e 22 settembre 2022 presso l’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr. L’incontro internazionale è stato organizzato nell’ambito del progetto PRIN2017 “Peoples of the Middle Sea. Innovation and Integration in Ancient Mediterranean (1600‐500 BC)”, con l’obiettivo di dar voce a donne e bambini attraverso la documentazione archeologica, in particolare la coroplastica, datata tra l’Età del Bronzo e il periodo ellenistico. Nonostante la loro evidente importanza nelle società antiche, questi due gruppi umani sono stati spesso trascurati dalla “storia ufficiale” e nelle ricostruzioni delle rispettive comunità. Nel corso del webinar e nei dieci contributi del volume, quindi, si è inteso mettere in discussione la marginalità di donne e bambini, esplorandone i molteplici ruoli in una prospettiva diacronica e mediterranea. |
Ultimo aggiornamento: 03/11/2025