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La 'sfida' ai tumori di Airc e Icb-Cnr

24/05/2018

L’Unità di genetica dei tumori dell’Istituto di chimica biomolecolare (Icb) del Cnr di Sassari diretta da Giuseppe Palmieri è una delle unità operative che fanno parte del nuovo programma speciale dedicato allo studio delle metastasi lanciato dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc).

L’iniziativa prosegue l’impegno di Airc nella ricerca nel campo della lotta ai tumori: con un finanziamento di circa 14 milioni di euro l’anno per 7 anni, ha l’obiettivo di studiare il ruolo di specifiche alterazioni del DNA nel favorire la comparsa di metastasi, e nel rendere le cellule tumorali ‘invisibili’ al sistema immunitario dei pazienti, riducendo quindi l’efficacia clinica dell’immunoterapia. A coordinarla, Michele Maio, direttore del Centro di immuno-oncologia dell’Azienda ospedaliera universitaria di Siena, selezionato dopo rigorosa valutazione da parte di esperti internazionali. “Circa la metà dei pazienti trattati non rispondono efficacemente all’immunoterapia, ovvero alle cure che stimolano le nostre difese ad attaccare il cancro”, spiega il coordinatore. “Il nostro programma si propone come obiettivo finale di potenziare l’effetto dell’immunoterapia attraverso l’impiego di farmaci che aumentino il riconoscimento delle cellule tumorali da parte del sistema immunitario, concentrandoci su tre tipi di tumori: melanoma, mesotelioma e glioblastoma in forma avanzata”.

A Sassari sono destinati circa 2,2 milioni di euro: “Il nostro contributo al progetto è sviluppare nuovi marcatori di risposta e/o resistenza all’immunoterapia, attraverso lo studio genetico e molecolare dei meccanismi della progressione tumorale e della formazione delle metastasi”, spiega Giuseppe Palmieri (Icb-Cnr), che lavorerà in stretta collaborazione con Antonio Cossu dell’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari.

L'investimento, reso possibile grazie ai fondi raccolti da Airc con il 5x1000, parte da un dato importante: circa il 90 per cento delle morti per cancro è causato proprio dalle metastasi, uno dei maggiori problemi ancora irrisolti per la cura della malattia.

“Lo studio consentirà di comprendere i meccanismi molecolari che sono alla base dello sviluppo ed espansione delle metastasi, favorendo l’ulteriore potenziamento delle strategie terapeutiche per il loro trattamento, con l’obiettivo di migliorare la curabilità del cancro”, conclude Palmieri.

 

Per informazioni:
Giuseppe Palmieri
Icb-Cnr Sassari
gpalmieri@yahoo.com
079/2841229-239