11/02/2025
E’ stata inaugurata martedì 11 febbraio, alla presenza del Presidente della Regione Calabria Onorevole Roberto Occhiuto, della Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche Maria Chiara Carrozza, del Direttore Generale del Cnr Giuseppe Colpani e del Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria Dulbecco di Catanzaro Simona Carbone, la nuova sede dell’Istituto di bioimmagini e sistemi biologici complessi del Cnr (Cnr-Ibsbc) presso l’ex Villa Bianca di Catanzaro (Via Tommaso Campanella n. 115, Catanzaro).
L’importante traguardo è stato raggiunto grazie alla convenzione stipulata nel settembre 2023 tra il Cnr e la Regione Calabria, che ne ha disposto il finanziamento con decreto regionale settore edilizia sanitaria n.1270 finalizzato all’adeguamento dei locali dell’ex Villa Bianca nel quartiere Materdomini di Catanzaro. Ai laboratori di neurogenetica già presenti, verranno affiancati nuovi laboratori di neuroriabilitazione incentrati sulle nuove tecnologie digitali e intelligenza artificiale per realizzare importanti avanzamenti scientifici nel campo della cura e prognosi delle malattie neurologiche.
Il trasferimento del Cnr-Ibsbc nel presidio dell’ex Villa Bianca costituisce un primo, fondamentale, tassello per la riqualificazione dell’intera struttura, nella quale è prevista anche la concentrazione dell’attività libero professionale dell’Azienza Ospedaliero – Universitaria R. Dulbecco, contribuendo anche al rilancio di una zona strategica della città di Catanzaro.
“Questa collaborazione con l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Dulbecco apre una nuova prospettiva di assistenza clinica e ricerca con particolare riferimento a un ambito complesso quale è quello della neuroriabilitazione, dando ai cittadini la possibilità di poter usufruire di un servizio qualificato e di un supporto per migliorare la qualità della vita”, ha affermato Carrozza.
Nei nuovi locali ristrutturati è stata trasferita anche la Risonanza Magnetica Nucleare ad alto campo 3 Tesla, in precedenza ospitata presso l’Università Magna Graecia nel quartiere Germaneto.Il macchinario, tra i più avanzati attualmente esistenti, verrà utilizzato non solo per l’attività di ricerca in campo neurologico con particolare interesse per lo studio delle malattie cerebrovascolari (patologie di estrema rilevanza sociale), ma sarà anche impiegato per soddisfare la domanda di assistenza contribuendo così all’abbattimento delle liste d’attesa in ambito neuroradiologico.
Un momento della cerimonia è stato dedicato alla memoria del dott. Giuseppe Profiti, manager della sanità di elevato profilo e catanzarese “d’eccellenza”, che ha avuto un ruolo strategico sia per la nascita dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “R Dulbecco” che per la realizzazione della nuova sede del Cnr di Catanzaro.
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