30/09/2024
Grande successo per la mostra interattiva del Cnr "AQUAE. Il futuro è nell'oceano" ospitata nell'ambito della prima edizione di Med Fest, evento dedicato alla tutela del Mar Mediterraneo, alla sua biodiversità, alla cultura e al turismo svolto a Cagliari dal 26 al 29 settembre 2024: in quattro giorni sono stati raggiunti ben 6200 visitatori.
Tra questi, anche il campione di nuoto, nonchè oro olimpico, Massimiliano Rosolino, presente a Cagliari per ricevere uno dei Med Fest Awards, i riconoscimenti volti a celebrare la creatività mediterranea in tutte le sue forme, assegnati a personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della scienza. I riconoscimenti - che hanno premiato, tra gli altri, il regista Marco D'Amore, i cantanti Ermal Meta e Fiorella Mannoia, Noa, la scultrice Emily Young e molti altri ancora- sono stati assegnati nel corso di una serata organizzata al Teatro Lirico di Cagliari in cui si è discusso anche di sostenibilità e dell'importanza della tutela del nostro pianeta. Med Fest, infatti, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di promuovere una gestione sostenibile della biodiversità del Mediterraneo, cruciale per il funzionamento degli ecosistemi, e base per la vita stessa.
Con l'allestimento a Med Fest, la mostra "AQUAE. Il futuro è nell'oceano" è giunta alla sua sesta edizione. La mostra è frutto di un'ampia collaborazione tra l'Unità Comunicazione del Cnr, il Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente (Cnr-Dssta), l'Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar), l'Istituto per lo studio degli impatti antropici e la sostenibilità in ambiente marino (Cnr-Ias), l'Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), e l'Istituto di ingegneria del mare (Cnr-Inm). Attraverso exhibit interattivi, attrezzature scientifiche, modelli in scala, videoinstallazioni e immagini suggestive, il percorso espositivo accompagna il pubblico di tutte le età alla scoperta degli oceani e delle funzioni che svolgono per la nostra sopravvivenza, descrivendo le principali caratteristiche dell’ambiente marino - aspetti geografici, fisici, chimici e biologici - e facendo luce su un ambiente che fino alla metà del secolo scorso era pressoché ignoto: quello dei fondali. Parte del percorso espositivo è, poi, dedicato al rapporto tra uomo e mare, alle soluzioni che oggi la scienza e la tecnologia sono in grado di proporre per favorire un utilizzo sostenibile delle risorse che il mare ci offre, nonché la messa a punto di strategie per preservare l’ambiente marino dagli effetti dell’impatto antropico. Gli exhibit della mostra sono stati costruiti nei laboratori di falegnameria scientifica ed elettromeccanica dell’Unità Comunicazione presso la sede di Genova.
Nell'ambito di Med Fest, l'animazione della mostra è stata curata da ricercatori e ricercatrici Cnr e NBFC, il National Biodiversity Future Center che ha fatto della tutela della biodiversità la sua missione fondante.
Il programma di MED FEST è stato, inoltre, arricchito da numerosi talk con ricercatori e ricercatrici NBFC e Cnr. Tra questi, venerdì 27 settembre il direttore di Cnr-Ias Marco Faimali ha moderato alle 15.00 la conferenza "Mediterraneo, biodiversità e turismo", organizzata da NBFC (National Biodiversity Future Center).
Per informazioni:
Daniela Gaggero
Cnr - Unità Comunicazione
daniela.gaggero@cnr.it
010/659743
Responsabile Unità Comunicazione: Francesca Messina, email: francesca.messina@cnr.it
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