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Cnr-Itm: "Membrane ricoperte da microemulsioni bicontinue polimerizzate per il trattamento delle acque" finanziato da Progress Tech Transfer

08/04/2021

Morfologia del coating PBM applicato su una membrana commerciale
Morfologia del coating PBM applicato su una membrana commerciale

La candidatura dell’Istituto per la tecnologia delle membrane (Cnr-Itm), in risposta al bando emanato da Progress TT per l’attuazione di attività di sviluppo delle tecnologie e di dimostrazione dell’idea (Proof of Concept- POC), è stata valutata positivamente dall’ente finanziatore Progress Tech Transfer s.r.l (MITO technology).

Il finanziamento contribuirà al completamento del ciclo di sviluppo della tecnologia oggetto del brevetto “Membrane ricoperte da microemulsioni bicontinue polimerizzate per il trattamento delle acque” (EP3049178) di cui il Cnr-Itm, insieme all’Università della Calabria e l’Hochschule Karlsruhe (Germania), è contitolare.

L’invenzione alla base del brevetto riguarda la realizzazione di un rivestimento (coating), costituito da una microemulsione bicontinua polimerizzabile (PBM), applicato ad una membrana commerciale.

L’innovazione si basa sull’utilizzo della tecnologia PBM, già nota in letteratura, ma per la prima volta utilizzata come coating su membrane commerciali per il trattamento delle acque reflue. Grazie alle loro proprietà intrinseche, quali l'attività antimicrobica, la superficie liscia e idrofila e la particolare morfologia nanostrutturata “a canali”, le membrane PBM si sono dimostrate più resistenti ai fenomeni di fouling (sporcamento) e bio-fouling (bio-sporcamento) quali principali svantaggi dei processi a membrana in quanto responsabili di una drastica diminuzione delle loro prestazioni nel tempo. Tali caratteristiche rendono le membrane sviluppate ideali in processi orientati al trattamento e purificazione delle acque reflue, quali i bioreattori a membrana (MBR).

I punti di forza di questa tecnologia sono rappresentati da: a) una maggiore efficienza della membrana; b) un aumento del tempo di vita delle membrane correlato ad una minore tendenza al (bio)fouling.  Questi vantaggi consentono di ottenere membrane in grado di operare con un flusso costante con minori costi di manutenzione ed operativi.

Il progetto POC consentirà di dimostrare, su larga scala, l'applicabilità delle nuove membrane PBM nel trattamento delle acque reflue e la loro competitività rispetto alle membrane commerciali già disponibili sul mercato.

Per informazioni:
Alberto Figoli
Istituto per la Tecnologia delle Membrane (ITM-CNR)
Via P. Bucci 17/c
87036, Rende (CS)
a.figoli@itm.cnr.it