04/05/2022
«La guerra in Ucraina rischia di minare la cooperazione scientifica internazionale. La ricerca e la comunità scientifica non hanno confini e devono essere strumento di costruzione della pace attraverso la condivisione dei risultati e dei progetti», ha dichiarato la presidente Carrozza durante l'incontro presso l'Ambasciata di Francia.
«La sovranità tecnologica va interpretata in funzione della transizione digitale e questa riguarda anche l'accesso alle tecnologie in modo da favorire la diminuzione delle disuguaglianze ed evitare che le zone ricche di materie prime diventino territorio di conflitti. Il Cnr e gli altri enti di ricerca hanno il dovere di sostenere il dibattito internazionale e promuovere politiche di sviluppo sostenibile basate sull' evidenza scientifica, mantenendo in tal modo il dibattito costantemente attivo e lo scambio di conoscenze privo di limitazioni o confini».
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