Istituto di biologia e patologia molecolari (IBPM)

Collaborazioni

Collaborazioni
Le collaborazioni dei ricercatori dell'IBPM sono estremamente numerose e si sviluppano a diversi livelli (locale, nazionale, europeo e mondiale) che sarebbe impossibile elencare.
La forte integrazione dell'Istituto con l'Università di Roma Sapienza ha permesso ai ricercatori dell'IBPM di stringere un'intensa collaborazione scientifica con i Dipartimenti ospitanti l'Istituto (Biologia e Biotecnologie, Chimica, Medicina Molecolare e Scienze Biochimiche) e numerosi altri dello stesso ateneo.
A livello nazionale, l'IBPM collabora con:
- istituti CNR afferenti prevalentemente ai Dipartimenti di Scienze Biomediche, Scienze Bio-agroalimentari, Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali;
- atenei dell'area romana e numerose altre università dislocate sul territorio nazionale;
- altri enti di ricerca, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e altre istituzioni scientifiche e fondazioni, sia pubbliche che private;
Con alcune di queste Istituzioni (Istituto Superiore di Sanità, Istituti Fisioterapici Ospitalier, Istituto Mendel - Fondazione Casa sollievo della sofferenza) l'IBPM ha siglato specifici accordi o convenzioni che prevedono scambio di ricercatori ed accesso a infrastrutture esterne.
Infine, è rilevante la collaborazione con aziende private ad alta specializzazione scientifica e tecnologica.
L'IBPM ha avuto ed ha specifici accordi di collaborazione, tra gli altri, con il CNCCS (Collezione Nazionale di Composti Chimici e Centro Screening), consorzio per lo screening di molecole di interesse al quale partecipa il CNR; con Novartis allo sviluppo e validazione di vaccini; con Nikon allo sviluppo di metodologie di imaging avanzate; e con diverse altre piccole e medie imprese. E' inoltre partner del Cluster Chico (http://www.clusterchico.eu/), Cluster for Health, Innovation and Community.
I ricercatori dell'IBPM collaborano inoltre attivamente con prestigiose università e centri di ricerca pubblici e privati, situati in diverse nazioni europee ed extra-europee, tra le quali Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Russia, Israele, Giappone, Australia e Sud Africa. I ricercatori si avvalgono inoltre dell'infrastruttura europea del sincrotrone di Grenoble.
La grande varietà delle attività di ricerca svolte nell'Istituto e le numerose collaborazioni in atto con prestigiose istituzioni scientifiche nazionali ed internazionali permettono ai ricercatori dell'IBPM di essere coinvolti in ricerche di frontiera ad alta specializzazione ed elevato contenuto tecnologico innovativo, pur mantenendo una forte integrazione con il territorio di appartenenza.