I meccanismi metabolici della steatosi epatica non alcolica
La NAFLD (steatosi epatica di origine non alcolica) si caratterizza per una varietà di quadri istologici che vanno dal semplice accumulo di grasso nell’epatocita (steatosi), alla steatoepatite, alla fibrosi ed infine alla cirrosi. La rilevanza clinica di queste condizioni è riferita all’elevata prevalenza nella popolazione generale (dal 10-15% nelle persone magre fino al 70-90% nelle persone obese) ed alla possibile evoluzione della NAFLD. Infatti il 5-10% dei casi sviluppano steatoepatite, cirrosi e epatocarcinoma.
La presente ricerca si focalizza sullo studio dei meccanismi metabolici che portano allo sviluppo della NAFLD e sul rischio associato. Abbiamo dimostrato che i soggetti con NAFLD hanno un maggior rischio di sviluppo di diabete e malattie cardiovascolari. Questo perché sono resistenti all’effetto dell’insulina principalmente a livello epatico (con eccessiva produzione di glucosio e quindi elevato rischio di iperglicemia), ma anche a livello del muscolo (con ridotto utilizzo del glucosio) e del tessuto adiposo (con elevata lipolisi e rilascio di acidi grassi liberi). Inoltre presentano livelli più elevati di colesterolo e trigliceridi, di pressione arteriosa e un maggior ispessimento della parete carotidea. Utilizzando tecniche non invasive (risonanza magnetica) in alternativa alla biopsia abbiamo quantificato sia il grado di steatosi che il grasso viscerale. L’obesità, in particolare quella viscerale, è risultata uno dei maggiori fattori di rischio di NAFLD. Il grasso viscerale è altamente lipolitico e in una posizione critica in quanto i grassi rilasciati arrivano direttamente al fegato dove si accumulano. Il trattamento farmacologico con tiazolidinedioni in pazienti con steatoepatite ha evidenziato un miglioramento sia del quadro istologico che metabolico.
Autori: F. Marra, A. Gastaldelli, G. Baroni, G. Tel, C. Tiribelli
Titolo: Molecular Basis and Mechanisms of Progression of Non-alcoholic Steatohepatitis
Rivista: Trends in Molecular Medicine
Anno: 2008
Riferimenti bibliografici: feb. 2008